Un'intelligenza artificiale che collabori con i medici durante gli esami di ecografia a caccia di tumori ovarici, per ottenere una diagnosi ancora più precoce affiancando ginecologi non specialisti.
È il progetto che ha permesso a SynDiag di salire sul gradino più alto del podio dell'edizione 2018 di Start Cup Piemonte e Valle d'Aosta, la competizione tra le migliori idee di business che si stanno sviluppando all'interno dei diversi incubatori universitari del territorio (I3P, ma anche 2i3T, Enne3 e il valdostano Peipiniere).
Ma la platea di aspiranti vincitori è stata ampia e variegata, spaziando dal biomedicale alle energie pulite e sostenibili. Dunque idee e proposte anche sui rifiuti e il loro trattamento e riduzione, oppure servizi di analisi chimiche per l'agroalimentare, Ict e così via. E se il vincitore arriva dall'incubatore del Poli, al secondo posto si è piazzata NoToVir, in arrivo dal Novarese, anche lei operante nel campo medico: propone una serie di molecole in grado di produrre principi farmacologici contro infezioni virali. Terzo gradino del podio per Analitica Italia, start up che appunto si dedica ai test sul cibo Made In Italy (anche lei di Enne3) e che garantisce efficacia e tempi ridotti.
Riflettori anche per Frieco, che propone un'apparecchiatura in grado di ridurre dell'85% il volume dei rifiuti non organici, TagPatch, per rendere autonoma la lettura dell'ecocardiogramma e Gedy TrAss, con un software innovativo per progettare ingranaggi e trasmissioni.
I migliori 6 ora si prepareranno a salire il gradino successivo, ovvero il PNI, Premio nazionale per l'innovazione, che si terrà a Verona il 29 e 30 novembre.
Spazio e interesse ha meritato anche MinMax, la start up che ha progettato una bicicletta pieghevole che garantisce il massimo della trasportabilità in cui si piegano anche le ruote. A lei è andato il premio per le Pari Opportunità.
Interessante anche MidiFly, strumento in grado di essere suonato grazie alla semplice interazione delle mani con alcuni raggi infrarossi e utilizzabile sia in chiave di intrattenimento che con finalità neuroriabilitativi o per migliorare le relazioni in caso di autismo.
"La Start Cup si conferma un momento necessario per sostenere le start up innovative - spiegano gli organizzatori - e investire in start up è fondamentale per promuovere lo sviluppo dei territori, creando anche occupazione".