"Ho sentito questa mattina il ministro Toninelli: mi ha detto stanno elaborando l'analisi costi-benefici della Tav e che quando sarà chiusa ci sarà un confronto con il territorio, non sarà una scelta calata dall'alto." A dirlo è il sindaco Chiara Appendino - interrogata a margine dalla conferenza stampa di CioccolaTò-sulla Torino-Lione, dopo l'approvazione in consiglio comunale dell'odg della maggioranza che chiede lo stop alla realizzazione dell'infrastruttura in attesa dell'analisi costi-benefici.
La prima cittadina ha voluto sottolineare come "le decisioni spettano al Governo, un sindaco non ha il potere di bloccare un'opera: il mio appello è di fare presto. Il mio - ha aggiunto - è di ascoltare ed essere garante nei confronti di voci che si stanno sollevando e del governo".
Sulle manifestazioni di protesta che si sono già svolte e su quelle programmate, Appendino ha commentato: "Credo che in un momento di tensione il sindaco abbia il dovere di ricucire, che non significa di chiedere a qualcuno di cambiare la sua posizione. Dico semplicemente che c'è un governo - ha proseguito - che sta facendo un'analisi costi-benefici: ci sarà un dialogo in seguito a questa e credo che la Città ora debba continuare a lavorare".
Secondo la prima cittadina, la "sfida è che Torino possa risollevarsi: io auspico che tutte le parti della città, a prescindere dall'idea di Tav che hanno, abbiano voglia di fare parte di questo sistema".