Dal 29 novembre al 2 dicembre torna il Festival dell'educazione. Un appuntamento, ha commentato il sindaco Chiara Appendino, sempre più parte "dell'identità di Torino e della comunità scolastica".
Titolo della terza edizione - che come di consueto offre uno sguardo sul mondo della scuola - "Per un pensiero creativo, critico e civico". In calendario oltre 200 eventi e 47 incontri con presentazioni di studi, ricerche e proposte metodologiche e operative con seminari, dialoghi, tavole rotonde e workshop.
Servizi educativi, scuole e agenzie formative si apriranno al territorio con 82 presentazioni di esperienze e buone pratiche il tutto accompagnato da 6 mostre dedicate all'infanzia, visite interattive nei musei della città, eventi e spettacoli serali e numerose iniziative rivolte alle famiglie con letture dedicate all'infanzia, laboratori e momenti di gioco. Le sedi impegnate sono 160 con il coinvolgimento di 330 relatori e relatrici. Tutti gli appuntamenti sono gratuiti, con prenotazione obbligatoria on line: www.festivaleducazione.net.
Il programma del Festival si compone di tre grandi sezioni: Incontri, Buone pratiche educative e Attività per le famiglie.
All'interno della sezione Incontri (29 novembre - 1 dicembre) seminari e tavole rotonde su temi quali fragilità e povertà educativa, sostegno alla genitorialità, inclusione,... Buone Pratiche (29 - 30 novembre) raccoglierà invece esperienze e progetti da parte di scuole, musei, enti e associazioni. Nella sezione Attività per Famiglie (1 e 2 dicembre) saranno numerose le proposte con visite, laboratori nei servizi educativi e musei.
All'inaugurazione, giovedì 29 settembre alle ore 11, alla Casa del Teatro Ragazzi e Giovani, sarà presente il sottosegretario all'Istruzione Salvatore Giuliano. Con lui la sindaca Chiara Appendino e l'assessore all'Istruzione Federica Patti.