La Regione Piemonte "sta valutando la possibilità di sostenere un ricorso di costituzionalità davanti alla corte costituzionale per l'intromissione del governo su materia di competenza regionale” su quello che viene definito "lo scippo dei 29 milioni" delle Olimpiadi 2006. Ad annunciarlo il Presidente Sergio Chiamparino, durante il dibattito in consiglio regionale.
"Di fronte al doppio scippo da parte del governo, - ha aggiunto il Governatore - prima delle Olimpiadi, ora dei 29 milioni frutto dell’oculata gestione dell’agenzia 2006, che dovevano servire a interventi di reambientamento delle nostre valli e che invece finiscono del calderone del bilancio statale, farò tutto il possibile per impedirlo".
Chiamparino ha poi lanciato un appello ai parlamentari piemontesi di maggioranza a non votare "la fiducia al maxiemendamento se non viene stralciata la parte che riguarda queste risorse". Poi l'affondo. "Dovrei dire - ha ironizzato - chiedo appuntamento al Governo, ma dato che Toninelli e Conte non mi rispondono da mesi mi sentirei ridicolo a dire che chiediamo appuntamento al Governo che dimostra di saper lavorare solo per filiere di appartenenza salvo alcune eccezioni, come la ministra Stefani".