Il “Bagaglio a mano” di Andrea Amati presso Il Magazzino di Gilgamesh

Nove tracce e una cover – “La ballata della moda”, di Luigi Tenco – in cui si incontrano sperimentazioni, nuove sonorità, travalicamenti personali e inediti approcci alla scrittura: si tratta de “Bagaglio a mano”, il nuovo lavoro discografico del cantautore romagnolo Andrea Amati – realizzato per merito della vittoria del bando S.I.A.E. “S’illumina” –, che presenterà stasera – venerdì 21 dicembre – presso Il Magazzino di Gilgamesh, a partire dalle ore 22.

Pubblicato a marzo 2018 per Borsi Records e distribuito da Artist First, l’album si ispira all’omonimo romanzo di Gabriele Romagnoli e vanta anche la collaborazione di giovani e promettenti artisti della nuova scena musicale dell’Emilia Romagna, terra natia del performer, che si configura come un autore originale e un interprete brillante del canzoniere legato alla grande musica d’autore italiana, dotato di una forte personalità, intenzioni precise e uno stile immediatamente riconoscibile, uniti a una grande capacità di coinvolgere ed emozionare il pubblico.

L’album ha, infatti, ricevuto fin da subito un ampio consenso di pubblico e di critica e ha condotto Amati e i suoi musicisti – Massimo Marches alla chitarra, Federico Mecozzi alla tastiera e al violino, Marco Montebelli alla batteria e Francesco Preziosi al basso – a effettuare, inoltre, gli opening act di alcune date del tour dei Nomadi, compreso il concerto dello scorso giugno dedicato alla celebrazione dei primi cinquantacinque anni di carriera della band italiana più longeva al mondo.

Perché “arriva sempre, e più volte nella vita, il momento in cui dobbiamo alleggerirci per ricominciare o anche solo per capire cosa è davvero importante e di cosa possiamo fare a meno – racconta Andrea Amati a proposito del disco –, e accumulare, spesso, rappresenta solo un ostacolo al guardare avanti”.