"Chiamparino non faccia cassa sulla pelle dei bambini e delle bambine." È questo il duro j'accuse del gruppo consiliare del M5S di Torino al Presidente della Regione Sergio Chiamparino per il progetto del nuovo Parco della Salute, che prevede un taglio di 800 posti letto di cui 300 sul polo materno infantile.
"Come amministratori della Città di Torino - spiegano - siamo preoccupati dalla mancanza di risposte chiare di Chiamparino su un tema così delicato che va a toccare una fascia sensibile di popolazione". Il timore dei grillini è che si limitino "le cure ai soli casi ad alta complessità ed ad alta remuneratività per ripianare i buchi di bilancio dell'Azienda".
Il M5S sottolinea come il Consiglio comunale di Torino si sia "espresso chiaramente nel proprio indirizzo nell'accordo di programma con la richiesta di una serie di verifiche quali: la congruità del numero di posti letto, la priorità della Rete delle case della Salute, la sostenibilità economica del partenariato pubblico-privato, oltre all'allargamento della cabina di regia con il coinvolgimento all'interno dei tavoli operativi di tutti i rappresentanti dei settori coinvolti oltre a processi partecipativi sul territori".
"Richieste - rimarcano i pentastellati - rimaste tutte inascoltate".