Dai social media ai giochi, dall'intelligenza artificiale al design fino allo sport, la mobilità, il business e la cultura. La nuova frontiera digitale non conosce confini e sta permeando ogni aspetto della nostra vita di tutti i giorni. E per una città che vuole essere sempre più "smart", non è causale trovarsi a fare da cornice a una quattro giorni di workshop e confronti su attualità, ma anche prospettive e futuro.
Dal 6 al 9 febbraio Torino ospiterà i Digital Days, calendario di eventi (molti dei quali già sold out) per esplorare il mondo del digitale, in molte location diverse e facendo entrare le persone nelle "officine" dove il digitale viene realizzato, senza essere più un concetto astratto.
L'evento principale si terrà al Teatro Vittoria dalle 9.30 alle 18.30 di venerdì 8 febbraio. Ma il calendario è decisamente ricco e variegato (www.digitaldays.it) per un totale di 40 appuntamenti tra centro e periferia.
Tra i grandi nomi che si metteranno in vetrina, accanto ai guru, spiccano Facebook, Google, Bakeca, ma anche Gnammo, Synesthesia, Reply, Casa Surace (vero must per chi segue le serie su social e YouTube) e Bonobo.
"Attraverso l'innovazione ci saranno più opportunità per tutti i cittadini - ha detto Paola Pisano, assessore all'innovazione del Comune - ma anche per le aziende. Come Città ci stiamo impegnando a fondo su queste tematiche".
"La Camera di Commercio crede nella bontà di questo evento - ha aggiunto Giancarlo Banchieri, presidente di Confesercenti e rappresentante per l'ente camerale - e ci crediamo sostenendo le aziende proprio nel loro sviluppo digitale".
"Delle 2500 aziende che operano sul nostro territorio - ha aggiunto Alberto Barberis, presidente del Gruppo Giovani imprenditori di Torino - buona parte opera nel digitale, soprattutto tra noi del Gruppo Giovani. C'è chi dice che è il futuro, ma noi siamo sicuri che siano anche il presente".