Oggi pomerigio a Moncalieri torna la sfilata dei carri allegorici, con gruppi folk e bande musicali, dalle ore 15 alle 18 da Borgo Aje a Borgo Navile, ma in questi giorni è in corso soprattutto un intervento straordinario di messa in sicurezza del territorio che riguarda i fiumi.
La ferita aperta dall'alluvione del 2016 si è rimarginata, anche se con fatica, per questo si vuole evitare che abbiano a ripetersi fenomeni come quello che mise in ginocchio la città, le sue borgate, i cittadini e l'economia due anni e mezzo fa. Con oltre mezzo milione di euro di investimento da parte dell'Amministrazione, è stato affidato ad AIPO (Agenzia Interregionale per il Po) il compito di intervenire sulle sponde, completando il lavoro messo in campo nel novembre scorso, dopo le forti piogge che avevano alzato il livello dei corsi d'acqua oltre la guardia.
Le operazioni riguardano il taglio della vegetazione, la pulizia e la ricalibratura delle sezioni d’alveo in corrispondenza dei ponti, il taglio delle piante instabili e l’asportazione di quelle già cadute, ad esempio sulla sponda destra in zona Lungo Po Abellonio.
"L'obiettivo è quello di garantire il migliore deflusso delle acque durante le piene", ha spiegato il sindaco di Moncalieri Paolo Montagna. "E non ci fermiamo qui. Nel bilancio 2018 abbiamo investito 3 milioni di euro per realizzare le opere che la città attende da anni. Sono ora in corso le progettazioni su diverse aree: per il nuovo argine di Lungo Po Abellonio, per il presidio di Protezione Civile alle Vallere, per il nuovo argine del Chisola (zona Borgo Mercato/Santa Maria), per il nuovo argine sul Sangone in prossimità dell’area ex Firsat".
"Interventi interamente finanziati che adesso possono finalmente partire", ha concluso Paolo Montagna.