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Eventi | 21 maggio 2019, 07:50

Arte e natura in dialogo al PAV per trovare nuove forme di agricoltura sostenibile

Prende il via oggi il calendario di incontri all'interno del progetto "Biomega", promosso dal Centro Studi Argo, da un'idea dell'artista Cosimo Veneziano e dell'agricoltore Filippo Racciatti

Archivio naturale di Filippo Racciatti

Archivio naturale di Filippo Racciatti

Arte contemporanea, natura, antropologia e neuroscienze si fondono in sinergia per la salute dei cittadini. È questo il nucleo di Biomega, un progetto del Centro Studi Argo che approda al PAV – Parco Arte Vivente di Torino (via Giordano Bruno 31), con un “public program” a partire da oggi, 21 maggio, fino al 9 giugno.

L’idea è nata dall’incontro tra l’artista Cosimo Veneziano e l’agricoltore Filippo Racciatti, che da alcuni anni raccoglie e seleziona semi con l’intento di creare un archivio di piante non geneticamente modificate. Il progetto in sé mira quindi a stimolare nella società un nuova riflessione su temi quali la nutrizione, la biodiversità e l’agricoltura, con ricadute tangibili a livello culturale, politico ed economico.

Ed è così che l’utilizzo spregiudicato di risorse naturali, e il loro controllo da parte del mercato, possono diventare oggetto di studio per l’arte, la quale si adopera per individuare forme alternative di economia, più in armonia con l’ambiente e facilmente attuabili.

Il progetto si articola in tre momenti distinti. Inizialmente sono stati coinvolti in percorsi educativi mirati alcuni studenti della scuola secondaria nella mappatura di semi e buona pratiche sul territorio piemontese e ligure. In parallelo, Veneziano ha portato avanti un lavoro trans-disciplinare sull’uso delle biotecnologie in ambito alimentare. Il secondo passo prevede appunto un ricco calendario di incontri al PAV, oltre alla presentazione delle opere dell’artista in tre diverse sedi espositive: Fondazione La Raia, a Novi Ligure (AL), Matera Capitale Europea della Cultura 2019 e CAMERA – Centro Italiano per la Fotografia, a Torino (in autunno). Infine, la terza fase sarà dedicata allo sviluppo di una web app di crowdsourcnig, piattaforma che permetterà agli utenti di interagire attraverso dibattiti e gruppi tematici. Un punto di partenza per lo studio e l’implementazione di nuovi progetti legati al territorio e al binomio arte-natura.

Il programma degli incontri al PAV intende ragionare sull’esperienza sociale della mercificazione e “decostruire la storia della creatività all’interno del capitalismo avanzato”. Questo il calendario:

martedì 21 maggio h. 17-20
Piante e Futuro Pane e Pace
Marianna Zanetta e Federico Dolce (Centro Studi Argo), Alimentazione, produzione agricola e percezione diffusa
Paola Bonfante (Professor Emerita, Department of Life Sciences and Systems Biology, Università degli Studi di Torino), Piante per il futuro in dialogo con Eva Brioschi (storica e critica d’arte) e Cosimo Veneziano (artista)

venerdì 24 maggio h. 17-20
Arte e Neuroscienze
Cosimo Veneziano (artista), Biomega
Vincenzo Russo (IULM, Milano), Neuroscienze ed estetica. Quando lo studio del processi fisiologici diventa arte
Luigi Pagliarini (Accademia di Belle Arti, Macerata), Dall’Acropoli ad oggi tra Psiche, AI e Neuroscienze nell’arte e nel mercato.

martedì 28 maggio h. 17-20
Archiviazione delle fonti visive a cura di Beatrice Zanelli (Arteco)
Laura Guglielmone (curatrice Erbario del Dipartimento di Scienze della Vita e Biologia dei Sistemi, Università degli Studi di Torino), Gli Erbari archivi scientifici e storici
Simone Arcagni (Università degli Studi di Palermo), La logica visiva dei data
Ivan Bargna (Università di Milano Bicocca), Archivio e pratiche della memoria fra arte e antropologia

mercoledì 5 giugno h. 17-20
Alle Bilder Werden Verschwinden a cura di Vincenzo Estremo
Maya Schweizer (artista), Insolite (2019) video screening a seguire artist talk
Andrea Staid (NABA, Dipartimento di Arti Visive e Studi Curatoriali, Milano), L’iper macchina del consumo
Vincenzo Estremo (NABA, Dipartimento di Arti Visive e Studi Curatoriali, Milano), Tutte le immagini scompariranno
Marco Antelmi (artista), Watermark (2019) lecture performance

domenica 9 giugno h. 15-18
Filippo, uomo libero
Intervengono Filippo RacciattiFederico Bacci e Lucia Giardino (Guilmi Art Project)

Per prenotazioni: stampa.arteco@gmail.com 

Manuela Marascio

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