Estate, tempo di pagelle. E quelle degli atenei torinesi continuano a regalare voti d'altissimo livello. Sia per quanto riguarda Università degli Studi di Torino, sia per il Politecnico.
Sul fronte UniTo, l'ateneo si conferma tra le migliori università europee per qualità dell’insegnamento secondo The Europe Teaching Ranking 2019 e ottiene tre medaglie da StudyPortals, sito internazionale di promozione delle università, grazie ai voti degli studenti registrati che sono stati chiamati ad esprimere un giudizio sugli atenei da loro frequentati.
Il "Times Higher Education Europe Teaching Rankings 2019", classifica delle sole università europee prodotta dall'agenzia specializzata THE (The Higher Education) che si concentra esclusivamente sulla didattica e l'insegnamento (“Teaching Excellence”), ha piazzato l'Università di Torino tra le prime 150 università in Europa, precisamente nella fascia 126-150. Il ranking si basa prevalentemente sui risultati di un'indagine presso gli studenti, che questo inverno hanno espresso la loro opinione sull'Ateneo in cui studiano, nei rapporti con i docenti, la qualità dei servizi che ricevono e la preparazione e opportunità che pensano di avere dopo la laurea. La classifica tiene conto anche delle risorse disponibili negli atenei e degli indicatori sui risultati degli studenti. Il progetto è nato l'anno scorso e questa seconda edizione ha visto l'affinamento della metodologia adottata per produrre la classifica.
Un ambiente didattico positivo che è stato premiato recentemente anche la StudyPortals, portale internazionale di promozione delle Università, che ha assegnato tre medaglie sulla base dei voti degli studenti proprio per la "Quality of student life" (soddisfazione per la vita universitaria), per gli aspetti di "Career development" (occupabilità nel mondo del lavoro), e per la "Overall satisfaction" (capacità dell’Ateneo di motivare gli studenti).
Ma se l'Università degli studi si colloca nella porzione di classifica tra 126 e 150, fa ancora meglio il Politecnico, che si piazza tra 101 e 125. Nel 2019 l’Ateneo occupa la 22esima posizione in Europa, e la capacità di generare effetti positivi per gli studenti gli regala la posizione numero 48.
"Siamo molto soddisfatti di questo risultato in questo Ranking che analizza l’efficacia dell’Ateneo nell’ambito della formazione - sottolinea il rettore, Guido Saracco -. Particolarmente positiva la valutazione da parte degli studenti del livello di impegno dell’Ateneo nei loro confronti”.