Legge elettorale, Commissione legalità, stop delocalizzazioni, autonomia, contrasto al gioco d’azzardo patologico, emergenza ambientale, rifiuti e sanità. Questi i temi evidenziati dal MoVimento 5 Stelle durante la discussione nel corso della prima seduta dell’undicesima legislatura del Consiglio Regionale del Piemonte.
"Come annunciato in campagna elettorale, abbiamo chiesto di approvare la nuova legge elettorale entro 12 mesi prevedendo l’eliminazione del listino bloccato, maggiore rappresentanza delle Province e il rispetto delle minoranze di genere. Ad oggi, infatti, il Piemonte è tra le ultime regioni a non prevedere la doppia preferenza, oltre a non garantire un’adeguata rappresentanza dell’intero territorio piemontese e a non consentire l’elezione diretta di tutti e 50 i consiglieri. Abbiamo, inoltre, ribadito la necessità di istituire la Commissione per la legalità e il contrasto dei fenomeni mafiosi, come già avvenuto nel 2014 in seguito all’approvazione di una nostra mozione, e di renderla permanente".
Francesca Frediani: “Riproporremo la proposta di legge per il contrasto alle delocalizzazioni, approdata in aula nell’ultima seduta della scorsa legislatura ma non discussa. Affronteremo seriamente il tema dell’autonomia regionale, come fatto già nella precedente legislatura, per evitare che la richiesta di maggiore autonomia in ambito scolastico porti a situazioni di “diritto allo studio diversificato” tra le varie regioni”.
Giorgio Bertola: “Il nostro unico obiettivo rimane sempre la tutela dell'interesse dei cittadini piemontesi e anche da opposizione vogliamo portare avanti le priorità del nostro programma, perchè i cittadini ci hanno mandato qui per questo. Rivedere la legge elettorale per garantire rappresentatività di genere e territori, tutelare l'ambiente e la salute secondo criteri scientifici e di buon senso, difendere la legge sul contrasto al gioco d'azzardo patologico che tutela famiglie e cittadini, sono quindi alcuni dei punti per noi imprescindibili".
Sean Sacco: “Ad Alessandria abbiamo un primato negativo: la disoccupazione giovanile. Garanzia giovani non è andata bene. Potevamo utilizzare i fondi per agevolare contratti di apprendistato o contratti a breve termine, invece è stato deciso di finanziare tirocini che non hanno portato a contratti stabili e occupazione. Su edilizia sanitaria non è vero che siamo costretti a chiedere ai privati. E’ solo una questione di programmazione. Se è vero che mancano i soldi, è altresì vero che mancheranno anche da restituire ai privati sotto forma di interessi o canoni per la loro compartecipazione".
Ivano Martinetti: “Sui trasporti ci sono criticità sulla programmazione. Come M5S abbiamo fatto molte battaglie e molte ne faremo. Servono interventi specialmente per quanto riguarda le linee sospese. Serve chiarezza sul Piano Triennale dei Servizi che potrebbe diventare lo strumento fondamentale per chiedere investimenti e portare sviluppo. Tuteliamo il Made in Piemonte, le eccellenze vanno tutelate tutte, non solo quelle enogastronomiche”.
In questa nuova legislatura confermeremo il nostro impegno, presenti e collaborativi per il bene del Piemonte, ma anche pronti a opporci a qualsiasi atto che possa danneggiare gli interessi dei cittadini.