Tre giorni di musica ma non solo. Perché vedere gente cantare, suonare e ballare ai Murazzi richiama tempi passati, di quando la movida qui era di casa.
Ed è anche grazie a questa location unica che la prima edizione del Raggamuri Festival, ospitato dal Centro ricreativo culturale occupato "Avanzi di Giancarlo", è stato un successo. Da venerdì 19 a domenica 21 luglio si sono esibiti una trentina di artisti, giunti a Torino da tutta Italia. Fra questi Zuli, True S Baddestgyal, Serengeti Connection, Huntin Sound Golden Bass, Rasemiliani e Marsili Explosion, che hanno richiamato appassionati del genere ma non solo.
L'evento è stato organizzato.dalla Raggamuri Family, che grazie a tante serate tenutesi in inverno è riuscita a finanziare il progetto.
"È andata molto bene - spiegano soddisfatti - certamente meglio di quanto pensavamo alla vigilia. In tre giorni abbiamo ascoltato tanta buona musica. I Murazzi oggi hanno un'aria un po' malinconica, ma la gente ha dimostrato di amare ancora questo luogo leggendario".