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Politica | 02 ottobre 2019, 09:51

Carretto (M5S): "A Torino mai ad alleanze con il Pd". A Palazzo Civico caffè tra Appendino e Chiamparino

"Il Pd è il nemico" afferma Damiano Carretto. Colloquio anche tra l'ex presidente della Regione e Paolo Giordana, fino al 2017 capo di gabinetto della sindaca

Carretto (M5S): "A Torino mai ad alleanze con il Pd". A Palazzo Civico caffè tra Appendino e Chiamparino

"Alleanza col PD anche a Torino? No grazie". Dopo aver abbandonato Facebook, arriva via Instagram il no del consigliere comunale del M5S Damiano Carretto a possibili accordi con i Dem. 

Il grillino negli scorsi mesi si era detto favorevole alla nascita dell'esecutivo nazionale giallorosso. "Dopo 14 mesi di governo con Lega - spiega - la ritenevo l'unica strada percorribile per arginare la deriva antidemocratica di Salvini"."Questo - continua - non significa che ritenga possibili alleanze locali col Partito Democratico".

Carretto spiega come in questi 3 anni "di mandato si sono palesate visioni di città totalmente diverse". "Le cose peggiori della nostra amministrazione - continua - sono state portate avanti nella continuità con le politiche del PD e sono stati errori che stiamo pagando con la perdita del sostegno da parte della base del Movimento e dei movimenti che ci hanno spinto alla guida della Città"."La destra e il Partito Democratico a Torino sono il nemico" conclude netto il consigliere. 

Se Carretto quindi chiude, qualcuno vicino al PD sembra pronto a dare ancora il suo sostegno alla sindaca Chiara Appendino.

Ieri pomeriggio alle 14 l'ex Presidente della Regione Sergio Chiamparino è venuto in sella alla sua bici a Palazzo Civico a prendere un caffè con la prima cittadina, dove ha avuto modo di incrociare velocemente anche il Sottosegretario all'Economia Laura Castelli. I due giurano che si sia trattato di un semplice saluto, ma non passa inosservato che la visita arrivi all'indomani dell'addio alla Sala Rossa di Piero Fassino, dove lui ha chiaramente detto ad Appendino "potrà sempre contare su di me".

Durante il mandato in sovrapposizione non è mai mancata la concordia istituzionale, tanto da arrivare a coniare il termine "Chiappendino". Pur trattandosi di un caffè, l'impressione è che Chiamparino abbia voluto mandare un messaggio ai suoi di vicinanza ad Appendino. 

L'ex presidente della Regione, prima di chiudere il lucchetto della due ruote, ha salutato anche l'ex braccio destro della sindaca Paolo Giordana

Cinzia Gatti

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