Bogia parte con il botto e a sole ventiquattr'ore dall'apertura del bando ha fatto boom di richieste. Sono infatti oltre duecento quaranta le domande presentate presso gli uffici di Zona ovest dopo poco più di un giorno dalla sua presentazione. Si tratta del primo Bike to work piemontese, che consentirà agli aventi diritto di guadagnare 25 centesimi ogni chilometro percorso in sella alla propria bicicletta per recarsi a scuola o a lavoro.
"I telefoni sono roventi, un successo che speravamo di ottenere alla scadenza del bando, non il giorno dopo la presentazione - ha dichiarato Ezio Bertolotto, presidente di Zona Ovest -. E questo è solo l'inizio perché la sperimentazione sarà replicata in primavera quando verosimilmente aderiranno ancora più cittadini".
Un record di adesione, dunque, a questa iniziativa che coinvolge undici comuni del Patto Territoriale Zona Ovest di Torino, che è solo l'ultimo dei progetti per promuovere la mobilità sostenibile messi in atto con il progetto ViVO, e che rimarrà aperto fino al 23 ottobre.
"Bogia è aperto da poco più di un giorno ed è già un successo strepitoso - ha affermato il sindaco di Collegno Francesco Casciano -. È un risultato che ci riempie di orgoglio perché consacra Collegno e la Zona Ovest come territorio capitale dell'impegno ambientale. Un successo di adesioni che ci sprona in qualità di amministratori a chiedere che il sostegno a queste iniziative sia strutturato, continuativo e direttamente dallo Stato, come accade per esempio in Belgio, in Lussemburgo, in Francia, pretendendo sgravi fiscali a beneficio dei lavoratori, perché solo così possiamo cambiare davvero le abitudini degli italiani".