La “Casalpina don Barra” di Pragelato volta pagina, entro pochi giorni verrà scelto il nuovo gestore dopo l’allontanamento della cooperativa sociale Accogliere che ha gestito la struttura alberghiera per 4 anni.
Un messaggio in un overlay compare all’apertura del sito Internet della Casalpina e ne spiega la chiusura, parlando di un «conflitto di “potere” interno alla proprietà» dopo il «cambio dei vertici del Cda».
Un messaggio scritto dalla cooperativa sociale Accogliere, che, fino al 13 ottobre, gestiva il complesso e oggi l’ha abbandonato.
Il presidente Andrea Mazzarella denuncia, dal 28 giugno scorso in poi, l’impossibilità di trattare con l’Istituto diocesano per il Sostentamento del Clero di Pinerolo, proprietario dell’immobile.
Lo stesso Mazzarella ammette comunque che la cooperativa è indietro con l’affitto. Dal Sostentamento Clero ribattono: «Quest’anno ci è stato pagato un mese su 10, non potevamo andare avanti così». L’obiettivo però è ripartire a breve: «Abbiamo già delle candidature di aspiranti gestori. Il cda le vaglierà la prossima settimana, perché non vogliamo perdere la stagione invernale».