Entro la fine del 2019 verrà presentato il progetto di riqualificazione della vecchia stazione di Porta Susa, che ospiterà ristoranti, negozi, sale meeting e un albergo da 200 camere a 4 stelle della catena Marriott.
I primi interventi di restauro della facciata dell'ex scalo ferroviario partiranno nel 2020, in contemporanea alla demolizione dei due vecchi fabbricati a lato. I lavori di costruzione dell'hotel di lusso inizieranno nella seconda metà del prossimo anno, con l'obiettivo di essere completati per le Atp Finals di tennis, in programma a Torino nel novembre 2021.
È questo il cronoprogramma dettagliato illustrato dagli architetti Norberto Vairano e Alessandro Longo - rispettivamente dello Studio Vairano Architettura di Torino e Lombardini22 di Milano, incaricati delle ristrutturazione dell'ex Porta Susa - presentato all'Urbanpromo presso la Nuvola Lavazza. Questa mattina era in programma la presentazione dei risultati di Rail City Lab, il workshop (maggio 2019) dedicato al futuro sviluppo urbano delle aree ferroviarie torinesi organizzato a Torino.
Fs Sistemi urbani ha ceduto l'ex complesso ferroviario a Vastint Hospitality Italy per 6,4 milioni di euro. L'ex scalo ferroviario verrà destinato ad una funzione di accoglienza: al primo piano troveranno spazio sale convegni legate all'albergo, mentre sotto ristoranti e negozi. Dopo i lavori di restauro della facciata e demolizione dei vecchi fabbricati, inizierà la costruzione dell'albergo di lusso. Le camere e gli altri spazi saranno modulari e verranno realizzate dalla WB Factory di Corzano, in provincia di Brescia. Una volta completate verranno portate a Torino e assemblate in loco: una soluzione che permetterà di accorciare notevolmente i tempi di costruzione, puntando al taglio del nastro prima del novembre 2021.