Ci sono emozioni che non si possono descrivere, ma solo vivere. E' quanto accaduto nel pomeriggio di oggi, mercoledì 4 dicembre. L'associazione Hope Running, del presidente Giovanni Mirabella, e la chivassese Roberta Pane, commessa in un supermercato della città, hanno aperto le porte del loro magazzino per presentare il loro progetto. Donare un migliaio di giochi ai reparti di pediatria degli ospedali dell'Asl To4 e dell'Asl To3.
La raccolta è cominciata tre settimane fa per manifestare la propria vicinanza a Domenica Schittino, mamma chivassese che solo un mese fa ha perso il suo piccolo Lorenzo, 7 anni, a causa di un brutto male.
Ideatrice dell’iniziativa, insieme ad altre mamme chivassesi, Roberta Pane. Qualche giorno fa ha pubblicato su post sul suo profilo Facebook in cui manifestava la sua intenzione di raccogliere dei giocattoli da donare agli ospedali del territorio. Il post è subito diventato virale, suscitando l’interesse di centinaia di famiglie in tutto il territorio chivassese e di Settimo Torinese, tanto da arrivare a raccogliere quasi un migliaio tra peluche, giocattoli nuovi e usati e libri.
"Non pensavo assolutamente che saremmo arrivati fino a questo punto - ha dichiarato anche alle telecamere di Mediaset -. Il merito più grande non va a noi, ma a bambini che hanno partecipato alla raccolta, sono stati soprattutto loro a fare le donazioni".
Roberta Pane pensava di "riempire solamente il cofano della macchina" e invece si è ritrovata a dover affidare la gestione della raccolta all'associazione Hope Running. "Da sola non riuscivo più a farlo".
“Ci sentiamo veramente onorati di occuparci di questa donazione - commenta Giovanni Mirabella, presidente di Hope Running -. Iniziative di questo tipo non si vedono tutti i giorni e vedere tutti i chivassesi partecipare alla raccolta è stato bellissimo, hanno dimostrato di avere un cuore veramente grande. Per questo, non posso far altro che ringraziare l’Acli, per averci messo a disposizione i locali per la raccolta dei giocattoli, le direzioni ed i dipendenti delle Asl To4 e To3, che hanno mostrato una grande sensibilità e hanno accolto subito la nostra richiesta con grande entusiasmo e tutte le famiglie che hanno partecipato”. Poi aggiunge: “Naturalmente, nulla sarebbe stato possibile se non ci fosse stato un grande lavoro di squadra. Per questo concludo dicendo che ogni giorno della nostra vita è unico, ma abbiamo bisogno che accada qualcosa che ci tocchi per ricordarcelo. Purtroppo, la vicenda del piccolo Lorenzo ci ha ricordato quanto la vita sia imprevedibile e ci ha fatto capire quali siano veramente le cose importanti della vita. Cose che non si vedono, ma si percepiscono nel cuore”.
Nemmeno Domenica Schittino, mamma del piccolo Lorenzo, non si aspettava una risonanza simile. "Non pensavo che ci saremmo ritrovati ad avere così tante cose ed in un momento così brutto per me, sentire la vicinanza di tutte queste persone mi ha riempito il cuore. Per me e per il mio bambino non si può fare più nulla, ma spero che questa iniziativa serva a portare un momento di spensieratezza a tutte le altre famiglie che sono costrette a passare quello che ho vissuto io”.
Presenti anche il sindaco di Chivasso Claudio Castello: "Sono stupito per quanto accaduto, ma non meravigliato per conosco il grande cuore dei chivassesi e conosco quanto siano in grado di essere solidali gli uni agli altri". Presente anche il consigliere Gianluca Gavazza, che ha manifestato tutta la sua vicinanza alla famiglia di Domenica Schittino.