Proseguono ai Musei Reali di Torino le celebrazioni per il cinquecentesimo anniversario dalla morte di Leonardo da Vinci. Dopo il successo di Leonardo da Vinci. Disegnare il futuro a Palazzo Reale, conclusasi il 21 luglio scorso, viene ora riproposta al pubblico una tra le opere più eloquenti e ammirate del genio fiorentino, l'Autoritratto, custodito alla Biblioteca Reale.
Fino all'8 marzo 2020, è allestita la mostra Il tempo di Leonardo 1452-1519. Attraverso i preziosi materiali della Biblioteca, l’esposizione ripercorre oltre sessant’anni di storia italiana ed europea: un periodo di grande fermento culturale, in cui si incrociarono i destini di grandi protagonisti del Rinascimento. Da Michelangelo a Cristoforo Colombo, da Savonarola a Cesare Borgia, dalla caduta dell’Impero Romano d’Oriente all’avvento del Protestantesimo e all’invenzione della stampa: personaggi e accadimenti che mutarono per sempre le sorti dell'umanità.
Il percorso si snoda nelle due sale al piano interrato della Biblioteca Reale.
Il primo caveau, la Sala Leonardo, accoglie una selezione di opere di artisti italiani contemporanei a Leonardo da Vinci, accanto al Codice sul volo degli uccelli. Nove disegni autografi del maestro accompagnano quindi l'Autoritratto.
La seconda sala presenta manoscritti miniati, incunaboli, cinquecentine, carte geografiche antiche, disegni e incisioni, affiancati da un ricco corredo didascalico, per illustrare i personaggi e i principali eventi storici che hanno scandito la vita di Leonardo.