"L'Europa non ha cambiato idea sulla Tav: vogliamo che sia pronta nel 2030, ne abbiamo bisogno. Il paradosso è che abbiamo perso 18 mesi per colpa della burocrazia e del Governo italiano. Alla conferenza intergovernativa ho chiesto di accelerare il più possibile". È questo il messaggio che ha voluto lanciare Iveta Radičová, la coordinatrice UE del corridoio mediterraneo, oggi a Torino per la conferenza intergovernativa sulla Torino-Lione.
"L'importante ora - ha aggiunto - è iniziare: abbiamo nove chilometri già fatti ed è necessario sollevare le barriere, che non abbiamo costruito noi".
Un appello raccolto dal Presidente della Regione Alberto Cirio, che ha spiegato "come Regione oggi partiranno le lettere, anticipate a voce al ministro alle Infrastrutture De Micheli, per dare il via al comitato di pilotaggio sulla Torino-Lione''. "Contiamo di costituirlo - ha precisato il Governatore - entro gennaio".
''Vogliamo sopperire - ha aggiunto il Governatore - all'inerzia del Governo che, non nominando il commissario, tiene fermi i lavori dell'Osservatorio sull'Alta Velocità".