Il 20 dicembre ha compiuto cent’anni suor Angela Rodeschini (nota nella sua comunità come Suor Arcangela), religiosa non vedente, da molti anni iscritta all’UICI (Unione italiana Ciechi e Ipovedenti), sezione di Torino. L’associazione ha deciso di celebrare questo compleanno speciale organizzando un momento di festa.
Una delegazione UICI Torino, guidata dal presidente Giovanni Laiolo e dalla vicepresidente Titti Panzarea, ha fatto visita all’Istituto Povere Figlie di San Gaetano, a Pancalieri (Torino), dove la religiosa abita, e le ha portato alcuni piccoli doni, tra cui una targa-ricordo, un mazzo di fiori e una torta. Oggetti semplici, che vogliono però testimoniare un affetto profondo. Da notare che tra pochi mesi, come suor Arcangela, anche l’Unione Ciechi festeggerà un secolo di vita, ragione in più per sottolineare un legame particolare e dare risalto al compleanno.
Classe 1919, suor Angela Rodeschini è una consacrata delle Povere Figlie di San Gaetano, ordine religioso dedito alla cura e all’assistenza dei più poveri. Persona con disabilità visiva, è iscritta all’Unione Ciechi dal 1952.
"La nostra è un’associazione che mette al centro le persone – spiegano i delegati UICI Torino – Siamo felici di accompagnare i nostri iscritti nel percorso della vita, condividendo con loro le fatiche, ma anche le gioie e i momenti speciali. Oggi siamo particolarmente contenti di festeggiare suor Arcangela, una persona che ha scelto di donare la sua vita agli altri. Desideriamo augurarle ogni bene, farle sentire il nostro affetto e dirle che, come ogni iscritto, può in ogni momento contare su di noi".
