Sono aperte le iscrizioni del Lovers Film Festival, la più antica rassegna cinematografica sui temi LGBTQI (lesbici, gay, bisessuali, trans, queer e intersessuali) d’Europa e terza nel mondo che quest’anno compie 35 anni e si svolgerà a Torino, presso il Cinema Massimo, la multisala del Museo Nazionale del Cinema, dal 30 aprile al 4 maggio.
Il festival sarà articolato in quattro sezioni competitive – All The Lovers, Concorso Internazionale Lungometraggi; Real Lovers, Concorso Internazionale Documentari; Future Lovers, Concorso Internazionale Cortometraggi e il Premio Giò Stajano che Lovers, da un’idea dello scrittore Willy Vaira e di Claudio Carossa, dedica alla memoria di Giò Stajano, una delle figure più importanti e significative della cultura LGBTQI italiana – alle cui selezioni è possibile iscriversi tramite l’entry form su sito del festival (www.loversff.com) o attraverso la piattaforma FilmFreeway (https://filmfreeway.com) entro il 19 Marzo 2020.
Intanto la neodirettrice Vladimir Luxuria è al lavoro sul programma di una trentacinquesima edizione che si preannuncia ricca di novità e di spunti creativi nel rispetto della pluridecennale tradizione culturale del festival. “Le star del Festival saranno i film e i documentari, opere che potranno essere viste per la prima, e in alcuni casi unica volta a Torino. Stiamo visionando molti film emozionanti che porteranno sullo schermo tematiche di forte attualità e di grande impatto, un lavoro di prima scrematura non facile considerata l’eccellenza dei materiali che stiamo ricevendo” commenta Vladimir Luxuria.
"Mi aspetto - aggiunge il presidente del Museo del Cinema, Enzo Ghigo - un festival ricco ed emozionante, legato al presente e pieno di spunti di riflessione. Auguro buon lavoro a Vladimir Luxuria e al suo staff, e colgo l'occasione per ringraziare Giovanni Minerba, fondatore della rassegna e suo storico direttore, per tutto il lavoro svolto e la dedizione data al festival".