Non ce l'ha fatta l'uomo di 64 anni, residente a Crescentino, risultato per primo positivo al test del coronavirus quasi dieci giorni fa. E' mancato nella notte tra mercoledì 11 e giovedì 12 marzo. A renderlo noto è il sindaco Vittorio Ferrero.
"Questa notte la notizia che nessuno avrebbe mai voluto ricevere. Crescentino ha perso il suo concittadino che nemmeno dieci giorni fa era risultato positivo al coronavirus - dice -. È un momento drammatico e difficilissimo. Sono profondamente sconvolto, sono giorni duri e tragici. Alla famiglia il mio più profondo abbraccio ed il cordoglio dell’intera Amministrazione comunale e di tutta la comunità crescentinese".
In segno di solidarietà ha quindi proposto di mettere fuori dalle finestre una piccola candela in suo ricordo. "Non sarà gran che, ma un piccolo gesto di preghiera, di ricordo collettivo e di vicinanza ai suoi cari, ai suoi amici".
Il paziente era stato a ballare a Sale, in provincia di Alessandria, dove anche altre persone erano risultate positive.