Per permettere la consueta partecipazione popolare, domenica 9 novembre, la Città di Chivasso celebrerà le Forze Armate e l’Unità d’Italia in una cerimonia mattutina che partirà alle ore 8 da Castelrosso. Nella frazione chivassese saranno resi gli onori al Monumento ai Caduti di piazza Assunta e al Parco della Rimembranza, con l’accompagnamento bandistico della Società Filarmonica di Castelrosso ed il coordinamento dell’Associazione Nazionale Alpini della frazione. L’Associazione Nazionale Combattenti e Reduci di Castelrosso scoprirà una targa nel centenario della sua fondazione ed in ricordo anche del 90esimo anniversario dall'inaugurazione del Parco della Rimembranza e del 50esimo del Monumento ai Caduti della frazione chivassese.
Sempre alle ore 8, una corona d’alloro sarà deposta nel Parco della Rimembranza di Boschetto, spazio il cui recupero, decoro, valorizzazione e manutenzione sono curati con efficacia da due abitanti della frazione chivassese e da un cittadino di Brandizzo che hanno siglato un patto di collaborazione con il Comune di Chivasso, nell’ambito del progetto “Chivasso Bene Comune”. La cerimonia di Boschetto si avvarrà del coordinamento dell’Associazione Nazionale Bersaglieri di Chivasso a cui sarà affidata anche la gestione della cerimonia del capoluogo. Alle ore 9, sarà celebrata una messa nel Duomo di Santa Maria Assunta e alle ore 9,45 è previsto l’alzabandiera al Monumento ai Caduti in piazza d’Armi. Il corteo di autorità civili e militari, accompagnato dalle marce della Società Filarmonica Città di Chivasso, proseguirà a rendere gli onori, nell’ordine, al Monumento ai Caduti per la Libertà nell’omonima via, al Monumento agli Alpini di via Po, al Monumento ai Marinai d’Italia in viale Vittorio Veneto, al Monumento ai Bersaglieri di piazza del Popolo ed, infine, in piazza Dalla Chiesa alle lapidi intestate alla memoria dei Caduti italiani, dei Caduti senza croce e del prefetto di Palermo, della moglie Emanuela Setti Carraro e dell'agente di scorta Domenico Russo uccisi dalla mafia nel 1982.
Le iniziative proseguiranno per celebrare l’Indipendenza Polacca del 1918 in collaborazione con il Consolato Generale della Repubblica di Polonia in Milano. Il sindaco Claudio Castello, dopo aver concluso le solennità civili italiane, accoglierà ufficialmente la Console Ewa Adamczyk. Alle ore 11, sarà deposta una corona d’alloro alla lapide di Palazzo Santa Chiara in memoria dei caduti polacchi a Chivasso e, a seguire, le autorità chivassesi e polacche onoreranno i soldati che riposano nei cimiteri del capoluogo e di Mandria. «Domenica 9 novembre – ha commentato il sindaco Claudio Castello -, la nostra città si raccoglierà in un abbraccio di memoria e gratitudine. Celebrare le Forze Armate e l’Unità d’Italia è un gesto di riconoscimento verso chi ha difeso la democrazia, la libertà e i valori repubblicani su cui si fonda la nostra convivenza civile. La giornata si arricchirà inoltre di un momento internazionale: accoglieremo la Console Generale della Repubblica di Polonia, Ewa Adamczyk, per celebrare l’Indipendenza Polacca del 1918 e rendere omaggio ai soldati polacchi che riposano a Chivasso. È un gesto che rafforza il legame tra popoli, nel segno della pace e della solidarietà. Ringrazio tutte le associazioni coinvolte, le forze dell’ordine, le autorità civili e militari, e ogni cittadino che vorrà partecipare. La memoria è un dovere, ma anche una speranza: perché solo ricordando chi siamo possiamo costruire insieme il futuro che vogliamo». Nella mattinata del 9 novembre, dalle ore 7 alle 12, entrerà in vigore un’ordinanza della Polizia Locale che istituisce, tra l’altro, il divieto di sosta con rimozione forzata in via Caduti della Libertà (lato Monumento), via Po (lato fronte Monumento Alpini), piazza Dalla Chiesa e fronte viale di Via Torino (lato Monumento Caduti di tutte le guerre).














