“Per vincere la guerra contro il Coronavirus abbiamo l’obbligo di prendere in considerazione qualsiasi arma. Pertanto, merita di essere valutata e approfondita l’ipotesi di una riapertura dell’ospedale di Castellamonte per ospitare pazienti Covid-19. Ovviamente tutti ci auguriamo che non ci sia bisogno di riaprire e riattrezzare strutture dismesse per ricoverare altri pazienti ma quanto proposto dal senatore Bozzello e da alcuni amministratori del territorio canavesano merita una adeguata considerazione”: così dichiara il Consigliere regionale Alberto AVETTA (Pd), in merito all’ipotesi di una riapertura dell’ospedale di Castellamonte. “Certamente bisognerà valutare i tempi necessari per rimetterlo a norma e renderlo funzionante, le risorse che questo intervento richiederebbe, e soprattutto la disponibilità di personale sanitario. Ciò detto, credo che dobbiamo ragionare non solo in termini emergenziali. Dopo il Coronavirus dovremo ripensare il nostro modello sanitario. Tempo fa, a proposito dell’ipotesi del nuovo ospedale di Ivrea, avevo sottolineato come fosse necessario un ragionamento complessivo che tenesse conto anche del destino delle strutture di Cuorgnè e di Castellamonte. Avremo bisogno di ospedali moderni ed efficienti che concentrino le alte complessità, e, al contempo, un modello territoriale fortemente integrato. Cogliamo questa occasione per capire se e come Castellamonte potrà giocare un ruolo nell’emergenza ma soprattutto nella sanità che verrà.”
In Breve
domenica 11 maggio
sabato 10 maggio
venerdì 09 maggio
Che tempo fa
Rubriche
Accadeva un anno fa
Attualità