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Cultura e spettacoli | 01 maggio 2020, 07:40

Il Primo Maggio online di Torino dà voce ai grandi esclusi: "Dallo spettacolo al terzo settore, una maratona per un mondo nuovo"

Manifestazione di piazza virtuale lunga un giorno, organizzata da Arci e Comunet a partire dalle 10. Ma anche altre iniziative culturali, dalla Reggia di Venaria a Le Musichall

Il Primo Maggio online di Torino dà voce ai grandi esclusi: "Dallo spettacolo al terzo settore, una maratona per un mondo nuovo"

Una manifestazione di piazza digitale lunga un giorno, che parte con i comizi dei lavoratori, prosegue alternando dibattiti e riflessioni e giunge all’immancabile “concertone” finale. È questo il 1° maggio ideato in piena emergenza Coronavirus da Arci Torino e Comunet, associazione mutualistica nata nel 2018 della realtà delle Officine Corsare, che prende il titolo simbolico di “Mondo nuovo” in un momento in cui tante categorie professionali guardano al proprio futuro con estrema incertezza. 

“Vogliamo far emergere le urgenze dell'oggi e tracciare i sentieri da percorrere domani - spiega Andrea Polacchi, presidente di Arci Torino -. In attesa di poterci rincontrare, abbiamo raccolto l’adesione di gran parte della comunità culturale e ricreativa del nostro territorio e non solo. Faremo un corteo virtuale, con interventi liberi dal palco alla fine. Daremo la parola a un mondo che dovrà essere protagonista della ripartenza”.

La maratona andrà in onda sulla pagina Facebook del Comitato Arci Torino e di Comunet - Officine Corsare e verrà rilanciata dai partner dell’iniziativa.

L’idea è nata dall’esigenza comune di immaginare un momento di piazza, condivisione, raduno e anche di celebrazione, per mettere reciprocamente a disposizione le nostre forze, energie e idee”, racconta Anita Marafioti, avvocato del lavoro per Comunet. “A fine giornata, dopo aver dato spazio direttamente ai lavoratori, lanceremo la nostra proposta programmatica, un manifesto contro la crisi all’interno del quale abbiamo raccolto il pensiero di molti economisti progressisti che in queste settimane di quarantena hanno predisposto diverse soluzioni per contestare l’attuale crisi”.

Si parte alle ore 10 con la costituzionalista Alessandra Algostino e il responsabile scientifico di Biennale Democrazia Massimo Cuono, che dialogano sul bilanciamento delle libertà costituzionali.  A seguire, un comizio digitale con rappresentanti sindacali, portavoce dei lavoratori, del terzo settore, del mondo della cultura, del mondo della scuola e con una prospettiva di genere. Al termine, un inno al lavoro, con la musica del direttore del Jazz Festival Giorgio Li Calzi e il duo Righeira-Carlone.  

La seconda parte della manifestazione è dedicata alle "visioni per un mondo nuovo”. Ad aprirla, una lettura inedita della poetessa Mariangela Gualtieri, cui seguirà un dibattito su arte e cultura come strumenti di democrazia: partecipano Michela Murgia, Tomaso Montanari e il direttore del Salone del Libro Nicola Lagioia.

Moltissimi intellettuali e operatori della società civile hanno risposto alla nostra chiamata, per un momento costruttivo di confronto - sottolinea Marafioti -.  Riteniamo importante che tutti i settori della società civile dialoghino tra loro, superando l’interesse individuale e ragionando collettivamente, per trovare soluzioni condivise. Sarà, insomma, un Primo Maggio all’insegna del pluralismo”.

La scelta dei settori lavorativi cui dar voce ha seguito la logica attuale di inclusione ed esclusione all’interno del dibattito istituzionale attorno alle ripartenza post pandemia.

Con Cgil - spiega ancora Marafioti - abbiamo pensato di raggruppare nel nostro evento tutti i lavoratori dipendenti, ma abbiamo anche voluto includere i grandi esclusi dalle misure governative, in primis i lavoratori dello spettacolo, della cultura, del terzo settore, dei beni culturali. E poi prenderanno parola anche Arcigay, per una prospettiva di genere rispetto al tema della crisi del mondo del lavoro, e gli operatori musicali, categorie che non godono di tutele contrattuali e stabilizzazioni, essendo, il loro, un mondo precario per derivazione, un tipo lavoro spiccatamente stagionale, più di altri compromesso dalle misure di contenimento. E tuttavia appartiene al patrimonio culturale italiano, e va salvaguardato”.

Nel pomeriggio, Cecilia Strada, Enrica Valfrè e Walter Massa rifletteranno sulla tutela dei lavoratori e sul terzo settore, cui seguirà un dibattito tra l’architetto e presidente di Triennale Stefano Boeri, i Fridays for Future e il filosofo Leonardo Caffo. Infine, un focus sulle idee globali in movimento, elaborate dalle redazioni di Che fare?, Jacobin, e Il Tascabile, moderato da Irene Dionisio. 

Dopo l’intervento dell'attore e regista Michele Di Mauro, con una personale interpretazioni di Le ceneri di Gramsci di Pier Paolo Pasolini, la maratona di Arci e Comunet si chiuderà in dialogo con il direttore di Club to Club Sergio Ricciardone sul futuro dei concerti, più una grande sessione di musica in streaming, a cura di Maurizio Pisani, che vedrà protagonisti Sud Sound System, Africa Unite, Eugenio in Via di GioiaBluebeaters, The Sweet Life Society, Bandakadabra, e moltissimi altri.

 

Le altre proposte culturali a Torino e provincia per il Primo Maggio

Il Teatro Regio Torino prende parte all’iniziativa digitale #FacciamoLuce, promossa dalla Reggia di Venaria, con una selezione fra le più celebri pagine sinfoniche del grande repertorio operistico sette-ottocentesco. Il programma del concerto del 1° maggio, alle ore 17, include le Ouvertures da "Così fan tutte" di Wolfgang Amadeus Mozart e da "Fidelio" di Ludwig van Beethoven, le Sinfonie da "Il barbiere di Siviglia" di Gioachino Rossini e da "Norma" di Vincenzo Bellini e il Preludio all’Atto I da "La traviata" di Giuseppe Verdi. I brani sono introdotti da una speciale guida all’ascolto a cura di Sebastian F. Schwarz, Sovrintendente e Direttore artistico del Teatro Regio. Si potrà accedere all'evento collegandosi alla diretta streaming della Galleria Grande: dal sito della Reggia (https://www.lavenaria.it/it/facciamoluce), dal canale Youtube della Reggia (https://www.youtube.com/user/LaVenariaRealeWebTv), dal sito del Teatro Regio Torino (https://www.teatroregio.torino.it), dalla pagina Facebook del Teatro Regio Torino (https://www.facebook.com/teatroregiotorino/). 

In occasione del 1° maggio, il re del trasformismo Arturo Brachetti, dedica a tutti gli amanti del varietà uno spettacolo in diretta streaming dalla pagina Facebook di Le Musichall. Un racconto, tra paillettes e lustrini, attorno ai temi e ai personaggi che hanno reso celebre il varietà, con una ricca selezione di materiale video e fotografico. Appuntamento alle ore 18 e, in replica, alle 20. 

Tre ore di musica on the road, dal centro di Chieri alla periferia, per celebrare la Festa dei Lavoratori e unire i cittadini in un momento di socialità alternativa. Enrico piva aka THE TASTE con un camioncino attrezzato con mixer e casse percorrerà 19 tappe nel territorio cittadino, dalle 16 alle 19: via Monti, le Maddalene, Frazione Airali e Frazione Pessione, via Andezeno, strada Riva. Ognuno a casa propria avrà l’opportunità di ascoltare la performance di uno dei dj più noti dell’underground torinese e di ballare sulle note dei più famosi brani nazionali ed internazionali. È possibile Come collegarsi alla diretta streaming sul profilo Facebook del Comune di Chieri o su quello The Taste Official. 

Manuela Marascio

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