Gli addetti ai lavori, ma anche i consumatori, sono ormai estremamente consapevoli riguardo all’importanza della corretta gestione della catena del freddo e delle fasi legate alla conservazione o alla movimentazione dei prodotti alimentari. Solo attraverso un monitoraggio attento e alla capacità di rispettare in ogni minimo dettaglio le procedure prestabilite è possibile garantire con certezza la sicurezza della merce che in un successivo momento arriverà sulle tavole.
Gli impieghi degli alimenti freschi, surgelati e termosensibili sono numerosi e possono interessare diversi ambiti, dalle industrie alimentari alla ristorazione commerciale. Ecco perché diviene essenziale che a occuparsi operativamente di tutti i diversi passaggi siano degli specialisti esperti, come STEF, che propone una gestione della catena di distribuzione dei prodotti di genere alimentare dall’elevato livello di servizio, riconosciuto anche da importanti certificazioni.
I settori di impiego delle soluzioni a marchio STEF Innanzitutto, è bene soffermarsi su una distinzione molto importante. Nello specifico, si tratta della differenza che intercorre tra un prodotto fresco, uno surgelato e uno termosensibile.
Quando si fa riferimento agli alimenti freschi, infatti, si intendono tutti quei cibi che devono essere conservati a una temperatura di 4 gradi. Per quanto riguarda i prodotti termosensibili, invece, il range di controllo oscilla tra i 15 e i 18 gradi; infine, i surgelati si preservano in modo ottimale tra i -18 e -25 gradi.
Conoscere le caratteristiche specifiche delle varie categorie alimentari permette di comprendere anche la varietà di prodotti in commercio e gli usi finali degli stessi. A questo proposito, è interessante sapere che le realtà che possono usufruire dei servizi di un’azienda dedita alla logistica agroalimentare come STEF sono legate principalmente a quattro settori:
• L’industria agroalimentare, ovvero le compagnie attive nella creazione di alimenti finiti o semilavorati connessi alle attività primarie;
• Il mercato retail, ossia la gdo, i negozi di prossimità, i grossisti;
• La ristorazione commerciale;
• L’ittico fresco.
I servizi di STEF dedicati all’agroalimentare Come è possibile notare anche sul sito stef.it, concentrandosi sulle soluzioni offerte dal Gruppo emerge fin da subito la volontà e il desiderio dell’azienda di trasformarsi in un ponte di collegamento tra le variegate realtà che popolano l’agroalimentare. Per perseguire questo, obiettivo STEF ha deciso di dare vita a una serie di proposte volte a coprire l’intera gamma delle necessità che possono emergere quando si opera nella movimentazione di queste merci. È così che sono nati i servizi:
• Per il trasporto;
• Per la logistica;
• Internazionali;
Attraverso un network caratterizzato, in Italia, da trentasei filiali a temperatura controllata, STEF può assicurare ai suoi clienti una copertura totale del territorio e un’alta frequenza di consegna: le spedizioni, infatti, vengono effettuate durante tutti i giorni della settimana. In aggiunta, è possibile avvalersi di lead time che oscillano tra le ventiquattro e le quarantotto ore nella maggior parte dei casi.
Per quanto riguarda i servizi internazionali, invece, il Gruppo dispone in Europa di oltre 220 filiali e gestisce le consegne dei prodotti attraverso trasporto su gomma. Le spedizioni intercontinentali, invece, vengono eseguite dagli spedizionieri degli aeroporti di Malpensa e Fiumicino: il Gruppo, infatti, consegna le merci a questi collaboratori esterni, che si occupano di caricarle sugli aerei e inviarle in ogni parte del mondo.