Ha sfogato la sua rabbia buttando all'aria tutto quello che c'era nella sacrestia del Duomo di Chivasso. Ha svuotato i cassetti e riempito il bidone della carta con i paramenti sacri ed i calici di vino. Poi è andato nella chiesa di San Giovanni, qualche metro più in là nella centralissima via Torino, ha forzato la cassetta delle offerte destinate alla Caritas e ha pure rotto l'acquasantiera.
A farlo è stato un clochard che si era recato in chiesa per chiedere dei soldi al parroco. Dopo esserseli visti negare, ha messo a soqquardo le due chiese. Ad accorgersi dell'accaduto, nella serata di ieri, venerdì 22 maggio, è stato il vice parroco don Valerio D'Amico.