Oltre 220 mila euro per i torinesi in difficoltà durante la pandemia. A tanto ammonta la cifra che circa 700 donatori privati, aziende ed enti hanno versato sul conto corrente istituito dalla Città di Torino per raccogliere offerte da destinare ai bisognosi, per consentire loro di poter acquistare beni alimentari di prima necessità durante il lockdown.
A comunicare i numeri della solidarietà l’assessore ai Servizi Sociali Sonia Schellino, rispondendo in Consiglio Comunale all’interpellanza della consigliera del Pd Maria Grazia Grippo. “A questi soldi – ha spiegato la vicesindaca – si aggiungono donazioni in denaro ed in beni fatte direttamente agli snodi”.
“Da luglio – ha proseguito Schellino – è stata avviata la distribuzione dei panieri solidali a circa 10 mila famiglie. In questa fase ai beneficiari verrà chiesto di autocertificare il permanere del proprio stato di necessità, per poter essere confermati o inseriti – se si tratta di nuove domande – negli elenchi per la prossima distribuzione di settembre”. “Al fine di acquisire i beni che saranno necessari per le prossime distribuzioni verranno utilizzati anche i fondi provenienti dalle donazioni pervenute, tra cui quelle del fondo solidale della Città”.