Passione, preparazione, distanze, orari. Sono tanti i fattori che incidono nella scelta del lavoro. E malgrado l’indiscutibile importanza, la salute spesso non figura tra quelli determinanti. Con l’obiettivo di promuovere maggiore consapevolezza, Lenstore (leader nella vendita online di lenti a contatto) ha realizzato una ricerca che traccia la classifica delle professioni che rivelano meno rischi per la salute. Ecco, in dettaglio, i risultati dello studio Lenstore, con un approfondimento dedicato ai lavori più pericolosi.
Ridurre i rischi per la salute? Le migliori 10 professioni
È spesso scarsa la consapevolezza delle ripercussioni sulla salute delle proprie abitudini lavorative. Anche una semplice postura scorretta in ufficio può avere contraccolpi rilevanti nel lungo periodo. Lo studio di Lenstore rivela le professioni più salutari, esaminando aspetti quali danno solare, fitness, problemi muscolari o articolari, rischio infezione, eccetera.
Quello del contabile è il lavoro che protegge maggiormente la salute. Malgrado preveda di trascorrere buona parte della giornata lavorativa seduti, ciò ha inevitabili ripercussioni su quello che viene definito dalla ricerca livello di fitness, non sono rilevati rischi apprezzabili.
Per ciò che riguarda le altre professioni che non corrono pericoli elevati, abbiamo programmatore, IT Manager, marketing manager, avvocato, fisico, maestro di scuola media. Restando nel gruppo composto dai migliori 10 in classifica troviamo: venditori al dettaglio, architetti, ricercatori scientifici
Tecnici di emergenza medica, paramedici, pompieri e dentisti i più esposti
E quali sono invece i lavori associati ai livelli di pericolosità più alti? Lo studio di Lenstore pone in evidenza anche quelle professioni che comportano rischi importanti. I tecnici di emergenza medica e paramedici sono i più esposti. Sul risultato incide, in particolare, il rischio di infezione.
Gli altri lavori più rischiosi sono pompiere e dentista. I primi sono vittime della pericolosità dei contesti in cui sono chiamati a intervenire, mentre i dentisti subiscono, in particolare, le ripercussioni che derivano da uno stretto contatto con i pazienti.
L’indagine, sostiene Roshni Patel, Professionista e Responsabile ai Servizi di Lenstore, punta ad “accrescere la consapevolezza riguardo alle misure che i lavoratori devono assumere per proteggere la propria salute sul lavoro”.
Maggiori particolari della ricerca sono disponibili su www.lenstore.it.