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Eventi | 29 luglio 2020, 16:16

Cinemambiente torna in Valchiusella a braccetto con Slow Food: "Valorizziamo le comunità locali"

Otto film abbinati a iniziative naturalistiche, dal 30 luglio al 9 agosto. Tra le novità, un cinema mobile su furgoncino elettrico, di paese in paese

Cinemambiente torna in Valchiusella a braccetto con Slow Food: "Valorizziamo le comunità locali"

Otto film a tema ambientale abbinati a iniziative naturalistiche, incontri, laboratori e attività per ragazzi, coinvolgendo progressivamente tutti i comuni della valle. Torna anche quest'anno Cinemambiente in Valchiusella, dal 30 luglio al 9 agosto, rassegna itinerante organizzata in collaborazione con il Museo del Cinema, che si avvale stavolta anche di un altro prezioso alleato: Slow Food.

Si tratta infatti dell’evento che segna l’avvio di Cinema communities for Innovation, Networks and Environment (CINE), progetto con cui l'associazione di Bra intende sostenere i cinema rilanciando il loro ruolo all’interno delle comunità locali. Le due settimane di rassegna in Canavese rappresentano dunque il primo passo del percorso di valorizzazione dei territori dove le sale cinematografiche non ci sono o stanno ormai scomparendo.

"Vogliamo puntare - ha spiegato il presidente onorario di Slow Food Italia Roberto Burdesesulla loro capacità di essere luoghi di aggregazione culturale e sociale, per far germinare i semi di una cultura ambientale e alimentare anche nelle fasce più giovani della popolazione. Lo scopo è tornare a vivere il cinema come luogo attorno a cui gravita un’intera comunità, anche a livello politico. Questo è un progetto presentato in tempi non sospetti molto prima del Covid, ma oggi torna di grande attualità".

"Non si deve perdere l'importanza della fruizione - continua -:, porteremo il dibattito sulla cultura alimentare come chiave per leggere la crisi ambientale dei giorni nostri. Facciamo uscire i gestori delle sale cinematografiche dalla loro sfera abituale per cercare contaminazioni, creando modelli replicabili anche altrove". 

In linea con il programma di CINE (che vede come partner anche Mobile Film Festival, il Cinema Boaro di Ivrea, il Cinema Vittoria di Bra, l’associazione croata Kinookus e il Comune di Cherasco), tra le novità di Cinemambiente in Valchiusella 2020 figura l’istituzione di un innovativo cinema mobile. Un furgone elettrico equipaggiato con uno schermo pop-up percorrerà le strade della vallata per portare il cinema di paese in paese, dove le proiezioni e i diversi appuntamenti della rassegna saranno tutti ospitati in spazi all’aperto (piazze, campi sportivi, aree di parcheggio) a capienza limitata secondo le vigenti norme in materia di prevenzione sanitaria.

Come gli anni scorsi, le giornate della rassegna saranno scandite da appuntamenti a contatto con la natura nella seconda metà della settimana (da giovedì a domenica) e diversificati secondo le fasce orarie: si inizia con le passeggiate guidate in mattinata, seguite dalle attività didattiche pomeridiane riservate ai ragazzi, per terminare con le proiezioni serali aperte a tutti.

"Ringraziamo - ha commentato il direttore di Cinemambiente Gaetano Capizzi - la grande disponibilità delle amministrazioni locali, che hanno dimostrato un'apertura mentale davvero lodevole nell'organizzare il festival, specie in un anno così difficile come quello attuale". 

Le proiezioni iniziano con La Glace et le Ciel (giovedì 30 luglio, Brosso, piazza Sclopis, ore 21.30), di Luc Jacquet, con cui l’autore del celebre La marcia dei pinguini fa di nuovo rotta per l’Antartide seguendo i ricordi di Claude Lorius, uno dei padri della moderna glaciologia. Tra affascinanti materiali d’archivio e riprese spettacolari, il film ripercorre le numerose missioni dello scienziato, che dagli anni 60 in poi ha dedicato la vita a indagare i segreti custoditi nei ghiacci polari ed è stato tra i primi a rilevare la stretta connessione tra attività umane e variazioni climatiche. La proiezione sarà preceduta da un incontro (alle ore 21) con Luca Mercalli, presidente della Società Meteorologica Italiana. 

Si prosegue affrontando da un altro versante il tema dell’impatto delle attività umane sull’ambiente con il film successivo, Antropocene: L’epoca umana (venerdì 31 luglio, Val di Chy, Campo sportivo di Alice Superiore, ore 21.30), di Jennifer Baichwal, Nicholas de Pencier e Edward Burtynsky, vincitore del Premio del pubblico all’ultimo Festival CinemAmbiente. La proiezione sarà preceduta da un incontro (alle con Don Luigi Ciotti, che si soffermerà sulle risposte dell’enciclica Laudato si’ alla crisi ecologica.

I due film successivi sono dedicati al tema dell’agricoltura, affrontato da punti di vista diversi.

The Harvest (sabato 1 agosto, Rueglio, Campo sportivo, ore 21.30) è un originale docu-musical che si focalizza sulla piaga del caporalato e dello sfruttamento dei migranti nel lavoro dei campi. Con Good Things Await - Buone cose ci attendono (domenica 2 agosto, Valchiusa, parcheggio di Vico Canavese, Strada Provinciale 64, ore 21.30), di Phie Ambo, ci si sposta in Danimarca per seguire le traversie di Niels, agricoltore idealista che gestisce la sua fattoria secondo i principi dell’agricoltura biodinamica. 

Il primo appuntamento della settimana successiva è con Marche avec les loups (giovedì 6 agosto, Traversella, Area parcheggio – Largo Streito, ore 21.30), il nuovo film di Jean-Michel Bertrand. A tre anni dal suo precedente La Vallée des loups, il regista francese torna sulle orme dei suoi animali- feticcio per indagare il mistero della dispersione dei lupi e il loro ritorno negli antichi territori, con un documentario che è allo stesso tempo un avventuroso road movie attraverso le Alpi e una profonda riflessione sul rapporto dell’uomo contemporaneo con la natura selvaggia. 

A seguire, ci si focalizza su un’emergenza che non risparmia alcun angolo del Pianeta con Plastic China (venerdì 7 agosto, Vistrorio, Piazza Cavour, ore 21.30), di Jiu-liang Wang.

L’appuntamento successivo è con Secrets in the World’s Largest Forest (sabato 8 agosto, Issiglio, parcheggio del Campo sportivo, ore 21.30), di Ryszard Hunka, esplorazione originale e suggestiva della vita segreta della Foresta Boreale. Attraverso immagini spettacolari e interviste a scienziati, botanici, ecologisti, il documentario indaga le stupefacenti relazioni che si instaurano tra le grandi varietà di specie arboree.

La rassegna si concluderà con un altro film premiato al Festival CinemAmbiente, il documentario Dusk Chorus – Based on Fragments of Extinction (domenica 9 agosto, Vidracco, parcheggio di via Baldissero 21, ore 21.30), di Nika Šaravanja e Alessandro d'Emilia, racconto di un viaggio sonoro nella foresta amazzonica dell'Ecuador basato sul pluriennale lavoro e sul progetto multidisciplinare Fragments of Extinction del ricercatore e compositore eco-acustico David Monacchi. Grazie all’impiego della più sofisticata tecnologia di registrazione in 3D, il documentario restituisce in un’esperienza immersiva, scientifica e poetica al tempo stesso, il ricchissimo patrimonio sonoro di un ecosistema antico, archivio di milioni di anni di evoluzione sulla Terra oggi messo sempre più a rischio dall’antropizzazione.

La proiezione sarà preceduta (alle ore 21) da due eventi: un incontro con David Monacchi, protagonista del documentario, e un’esecuzione di musica delle piante. Eseguita da Tigrilla Gardenia e Zigola Pioppo, della comunità di Damamhur, situata a Vidracco, che da molto tempo si occupa di ricerche nel campo della sensibilità vegetale, la performance è realizzata grazie a un dispositivo che utilizza un sintentizzatore per trasformare in musica le variazioni di resistenza delle foglie al sistema radicale della pianta. 

Tra gli appuntamenti speciali, lo spazio riservato ai libri è dedicato quest’anno al nuovo romanzo dell’alpinista e scrittore Enrico Camanni Una coperta di neve, edito da Mondadori. Un’intera giornata, martedì 4 agosto, sarà dedicata al “Benessere in natura”, nuova iniziativa speciale, realizzata dal Comune di Rueglio, Sempre martedì 4, al Rifugio Cima Bossola, il cartellone propone un altro appuntamento speciale: una “serata astronomica” (dalle ore 21.30), dedicata all’osservazione delle stelle, in cui gli astrofili Paolo Chiaberto e Mario Peaquin guideranno una passeggiata tra le costellazioni estive con l’ausilio di un puntatore laser.

Il programma completo è consultabile sul sito: www.cinemambiente.it  

Manuela Marascio

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