Qual è il futuro dell'ospedale civico di Settimo Torinese? A chiederlo alla Giunta regionale è Silvio Magliano, presidente del gruppo consiliare dei Moderati in Consiglio Regionale.
Dal 2007 fino al 1 febbraio 2019, la struttura settimese è stata gestita dalla Società SAAPA S.p.A (Società Assistenza Acuzie e Post Acuzie), di cui fanno parte, in qualità di soci, l'Asl To4, l'Asl To2, il Comune di Settimo, la Cooperativa Sociale Pier Giorgio Frassati e il Patrimonio della Città di Settimo. Un progetto di gestione sperimentale, durata più di un decennio che "coinvolge nel programma di sperimentazione il settore privato, privilegiando quello appartenente alla sfera della cooperazione sociale" ma che non può più essere prorogato..
"Con un Question Time ho chiesto in Aula notizie sulle prospettive future all'indomani della conclusione della sperimentazione gestionale che ha portato la struttura di via Santa Cristina 3 a essere, per 10 anni, presidio accreditato a gestione pubblico-privato utilizzato dal pubblico per la lungodegenza e per la riabilitazione - dichiara Silvio Magliano -. L'Assessora alla Cultura e non l'Assessore alla Sanità si è limitata a elencare, in replica, le scelte di altre Regioni. Sul Piemonte non una parola specifica. Non ho mai sentito una cosa del genere, porterò nuovamente il tema a Palazzo Lascaris con un'interrogazione perchè cittadini e lavoratori aspettano risposte". Magliano chiedeva se l'intenzione della Giunta fosse quella di "mantenere l’attuale gestione o se fsse è al vaglio un’ipotesi di cessione".
"Sarebbe bastata una risposta stringata, purché chiara. Ho ricevuto in replica, invece, l'elenco delle opzioni teoricamente a disposizione della Regione Piemonte, come un ritorno all'area pubblica, una stabilizzazione o completa privatizzazione e qualche esempio delle decisioni prese da altre Regioni.Ho ricevuto solo un generico "la decisione è complessa" e altrettanto generiche rassicurazioni sul fatto che l'operatività del presidio non sarà ridotta", ha aggiunto.