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Politica | 22 settembre 2020, 18:38

“No alle telecamere della Ztl, sì alle piste ciclabili e vere aree pedonali”: la proposta del Pd all’assessore Lapietra

“In un momento come questo quindi occorrerebbe soprassedere a provvedimenti come il pedaggio per la ZTL”, spiega Lo Russo, capogruppo PD Torino

“No alle telecamere della Ztl, sì alle piste ciclabili e vere aree pedonali”: la proposta del Pd all’assessore Lapietra

“Sì alle pista ciclabili, no alle telecamere per la Ztl”. In epoca di referendum, anche nella Sala Rossa di Palazzo Civico, il Consiglio comunale si ritrova a doversi esprimere in maniera affermativa o negativa a una proposta green targata Partito Democratico.

Ma facciamo un passo indietro. La Giunta Appendino ha approvato una delibera con cui chiede al Consiglio comunale di dare il via libera a un assestamento di bilancio che prevede di utilizzare 1,5 milioni di euro per l'installazione delle telecamere per accedere alla ZTL e fare pagare l'ingresso. La copertura finanziaria a Torino Centro Aperto, in pratica. Da qui la contro proposta ecologica del Partito Democratico: spostare quelle risorse dagli occhi elettronici a nuove piste ciclabili e aree pedonali.

“In questo momento così difficile per la Città e per le attività economiche del centro, siamo contrari a prendere una iniziativa del genere. Occorre infatti vedere realmente quale sarà, a regime, il nuovo utilizzo del centro città. Covid, smart working e svuotamento conseguente degli uffici hanno modificato, forse permanentemente, le condizioni di traffico veicolare della nostra Città e ne stanno cambiando la fisionomia” racconta. Stefano Lo Russo, capogruppo PD Torino.

Secondo il Partito Democratico infatti, alcuni progetti che verranno portati a termine nel prevede periodo, come per esempio il grattacielo della Regione al Lingotto, provocheranno un ulteriore svuotamento degli utilizzatori del centro con inevitabili ripercussioni sul traffico. “In un momento come questo quindi occorrerebbe soprassedere a provvedimenti come il pedaggio per la ZTL e verificare gli effetti nel medio periodo dei cambiamenti in corso e poi, eventualmente, decidere” ribadisce con forza Lo Russo.

Da qui la proposta green: “Nel frattempo proporremo di destinare queste risorse alla messa in sicurezza e alla manutenzione delle piste ciclabili attuali, che in molti casi sono in uno stato pietoso e assolutamente insicure, e all'arredo urbano delle aree pedonali. Le piste ciclabili vanno fatte, ma vanno fatte bene, proteggendo tutti gli utenti della strada. E le aree pedonali pure, ma non limitandosi a chiudere al traffico veicolare.  E per fare vere e sicure piste ciclabili e vere aree pedonali arredate e fruibili servono risorse economiche”.

Andrea Parisotto

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