Un’arte "viva nonostante tutto" - seppure non ancora live fino a nuovo ordine - è quella che si prepara a presentare in via informale la stagione Scene 2020/21, realizzata con il sostegno della Compagnia di San Paolo tra Rivoli, Avigliana e Collegno.
Tre i progetti protagonisti: “Al momento. Schraffur”, visionaria coproduzione in prima assoluta tra Balletto Teatro Torino e Rivolimusica e l’inedito reading “Le cose che succedono di notte” di Tiziano Scarpa e Debora Petrina cambiano volto diventando docufilm, mentre è già pronto un video promozionale di “A riveder le stelle”, produzione originale di Borgate dal Vivo con Elisabetta Bosio al violino, l’attore Saulo Lucci, Cosimo de Nola alla batteria e Alessandro Verando al basso elettrico.
Scene non rinuncia dunque al contatto con il pubblico, e mutando alcuni spettacoli originariamente previsti nel cartellone in prodotti teatrali, permanenti e fruibili al di là del teatro stesso come luogo fisico.
Dei 55 appuntamenti previsti, 18 sono gli spettacoli interdisciplinari (coproduzioni tra musica e danza, musica e teatro), sette i cicli di appuntamenti collaterali (tra questi il nuovo progetto “Salute in Scene” in collaborazione con l’Associazione RE-MENS, o programmi come “Conoscere il mondo attravers(and)o l’arte”, in collaborazione con Il Centro per le Famiglie di Rivoli); agli otto concerti, otto spettacoli di danza e quattordici teatrali si aggiungono presentazioni di libri, prove aperte, incontri con scuole e studenti.
Un disegno ambizioso che pone, tra i suoi obiettivi fondanti, il miglioramento della qualità della vita e del benessere degli spettatori, sviluppandosi attraverso linee guida dettate dall’agenda Onu 2030 per lo sviluppo sostenibile.
Come primo passo dedicato alla celebrazione del disegno triennale di partenariato (2018-2020), Scene - prevista in origine tra il 20 novembre e il 19 giugno - sceglie di dare valore al tempo dell’attesa. "Creare – raccontano - è il nostro modo di restare, permanere attraverso la rigenerazione, perché la bellezza è un valore che va cercato, espresso, costantemente ricordato. In questo risiede il senso del nostro slogan, lavoriamo per tornare, creiamo per restare: abbiamo scelto di lavorare ininterrottamente, con pazienza, dedizione e determinazione, affinché il nostro ritorno coincida pienamente con quello del nostro pubblico".
Così, mentre le Fonderie Limone di Moncalieri si riempiono dei suoni e dei movimenti di “Al Momento. Schraffur” (in programma il 21 dicembre alle 21 sul canale YouTube di Scene), sabato 9 gennaio si assaggia “A riveder le stelle” con estratti dello spettacolo e un'introduzione a cura di Alberto Milesi, direttore artistico del Teatro Fassino di Avigliana e Borgate dal Vivo. Domenica 24 gennaio, alle ore 19, sarà la volta di “Le cose che succedono di notte”, con riprese effettuate presso il Teatro Fassino di Avigliana e interviste a cura dello scrittore e traduttore Marco Drago.














