A Torino cresce di circa 200 mila euro il bilancio per il 2021 alla cultura, illustrato questa mattina dall'assessora Francesca Leon. Si parla infatti di quasi 19,5 milioni di euro, di cui 19,3 in spesa corrente, con una riduzione di quella in conto capitale da 190 mila a 140 mila euro.
Una cifra che consente di "garantire i contributi agli enti partecipati - ha spiegato Leon -, rifinanziare il Bando Contributi e acquistare i libri per le biblioteche".
Aumenta, poi, da 390 a 500 mila euro il fondo riservato a Torino Arti Performative; un settore, quello dello spettacolo dal vivo, letteralmente massacrato dalla pandemia ormai da quasi un anno.
"Stiamo anche redigendo - ha aggiunto Leon - nuove linee guida per il prossimo triennio per garantire l'operatività degli enti sostenendo la loro capacità produttiva".
Tra le voci di bilancio, 800 mila euro vanno alla manutenzione e agli interventi conservativi. Previsto l'affidamento del restauro del Borgo Medievale (coperture, consolidamento del ponte della Rocca e della casa di Malgrà, completamento della palazzata di recinzione) e della riqualificazione della Biblioteca Carluccio, sostituendo la vecchia lamiera grecata e realizzando l'impermeabilizzazione della pensilina in ingresso.
In calendario, poi, il completamento del restauro dei quartieri militari juvarriani, la manutenzione di alcune parti del Conservatorio, del Teatro Astra e della Cappella di San Rocco. Infine, la messa a norma dell'ex asilo nido Principessa Isabella, finalizzato ad attività socio-culturali.
Per quanto riguarda i finanziamenti degli enti, al Museo Egizio vanno 250 mila euro in spesa corrente, 102 al Museo Diffuso della Resistenza.