Pronto il ricorso di ASTM dopo che il Tar del Lazio ha respinto il ricorso per l'aggiudicazione delle tratte autostradali A21 Torino-Piacenza, A5 Torino-Quincinetto, la Bretella di collegamento A4/A5 Ivrea-Santhià e il Sistema Autostradale Tangenziale Torinese.
Il ricorso respinto riguardava il provvedimento di esclusione in sede di prequalifica adottato lo scorso 19 dicembre 2019, dunque ora Astm si rivolgerà al Consiglio di Stato.
"Il Gruppo ASTM è pienamente confidente della legittimità del proprio comportamento nell’ambito della procedura di prequalifica che ha visto lo stesso partecipare alla gara di concessione con un raggruppamento di imprese - si legge in una nota ufficiale -, la cui capofila era costituita da una società concessionaria, dotato dei requisiti previsti dalla norma applicabile (Art. 95 DPR 207/2010), per partecipare a gare di concessione. Il motivo alla base dell’esclusione di tale raggruppamento di imprese verterebbe sulla circostanza che i requisiti richiesti per l’esecuzione dei lavori erano posseduti dalle imprese mandanti (come peraltro previsto dalla normativa di riferimento) e non anche dalla capofila concessionaria".