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Politica | 28 gennaio 2021, 15:50

Usura, Marrone: "Protocollo tra Regione e tribunale per salvare dalle mafie gli imprenditori sovraindebitati"

Previsti contributi a fondo perduto destinati alle vittime, compresi tra un minimo di 1.500 a un massimo di 4.000 euro

Maurizio Marrone

l'assessore Marrone e protocollo per il sostegno al percorso di uscita al sovraindebitamento

Questa mattina l’Assessore agli affari legali della Regione Piemonte Maurizio Marrone ha presentato in Commissione Legalità del Consiglio Regionale il protocollo di collaborazione tra la Regione e il Tribunale di Torino per il sostegno al percorso di uscita al sovraindebitamento

La firma del protocollo consente l’attivazione del fondo regionale per la prevenzione ed il contrasto ai fenomeni di usura, estorsione e sovraindebitamento, con contributi a fondo perduto destinati alle vittime, compresi tra un minimo di 1.500 a un massimo di 4.000 euro. Il Tribunale avviserà i soggetti sovraindebitati della possibilità di fare domanda, con comunicazioni rivolte anche ai debitori esecutati (ovvero i proprietari di un immobile in procinto di andare all'asta).

"Questa collaborazione tra Regione e Tribunale, rimasta sospesa e incompiuta dalla scorsa legislatura, dimostra la nostra attenzione e vicinanza concreta a quei tanti imprenditori abbandonati senza adeguati ristori e, per questa ragione, facile preda di usurai e mafie, che rappresentano in questo momento di crisi il nemico numero uno di ogni istituzione - spiega l'assessore Maurizio Marrone - Rispetto alla bozza ereditata dalla giunta Chiamparino abbiamo migliorato l’efficacia del sostegno economico anticipando la comunicazione della possibilità di usufruire di questo "salvagente". Nella bozza precedente, infatti, la comunicazione ai soggetti sovraindebitati avveniva contestualmente all’omologazione dell’accordo, un momento ritenuto però tardivo d’intesa con i giudici torinesi".

"Ora il Tribunale di Torino, tramite il personale dell'Urp e la pubblicazione sul sito internet del tribunale avrà cura di informare fin da subito i soggetti sovraindebitati sulla possibilità di accedere ai benefici, evitando così che le situazioni specifiche possano aggravarsi", ha concluso Marrone.

Soddisfatto anche Giorgio Bertola, l'ex M5S oggi componente del Movimento 4 Ottobre: "La firma del protocollo di intesa tra la Regione ed il Tribunale di Torino, presentato oggi in Commissione Legalità, è uno strumento in più contro l’usura. Un passo atteso da tempo, fondamentale per l'attuazione della legge regionale sul contrasto all'usura, al sovraindebitamento ed all'estorsione, al quale ci auguriamo facciano seguito adeguati stanziamenti di risorse nel prossimo bilancio di previsione. La Commissione Legalità si è messa a disposizione per approfondire la possibilità di creare una rete regionale degli Organismi di Composizione della Crisi da sovraindebitamento".

Bertola ha concluso sottolineando che "nelle difficoltà economiche esasperate dalla crisi sanitaria in corso, questo protocollo e la relativa attivazione del fondo regionale per prevenzione e contrasto ai fenomeni di usura, estorsione e sovraindebitamento previsto dalla legge antiusura, rappresentano per le vittime, spesso imprenditori e commercianti, un’àncora di salvezza per non diventare facile preda delle mafie".

comunicato stampa

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