Crocefisso vietato dall'Università degli studi di Torino nelle classi virtuali dove si svolgono esami online. E' questa una delle ipotesi, contenuta nella bozza del primo regolamento per svolgere le prove in versione telematica, su cui sta lavorando l'Ateneo.
Una proposta contro cui si scaglia Enrico Forzese di Fratelli d'Italia."È vergognoso che nella situazione di totale sbando in cui si trova l'università da oltre un anno, la priorità dell'ateneo sia bandire dalle classi online il crocifisso e gli altri simboli religiosi limitando la libertà degli studenti persino all'interno delle loro case".
"È inaccettabile che, invece di lavorare per risolvere gli innumerevoli problemi che da mesi logorano la didattica a distanza, l'Università colga l'occasione per attaccare i simboli più sacri della nostra tradizione religiosa impedendone l'esposizione persino nelle abitazioni private." continua Enrico Forzese di Fratelli d'Italia.
"Chiediamo che l'ateneo prenda immediatamente le distanze da questo provvedimento scellerato che sarebbe un insulto alla nostra cultura e tradizione, oltre che una gravissima violazione della libertà di culto degli studenti garantita dalla costituzione." conclude l'esponente di Fratelli d'Italia.