Il viso di Liliana Segre, nel cielo blu, con una nuova al posto dei capelli bianchi e sotto la scritta “Al di sopra di ogni odio”. Prende di mira nuovamente il cyberbullismo la nuova opera di Andrea Villa. I poster del Banksy torinese sono apparsi nelle scorse notti in corso Vittorio Emanuele 26, corso Moncalieri 33 e corso Cairoli.
Con questo ultimo lavoro “Ho voluto di cyberbullismo – spiega Villa - dopo la mia esperienza per il libro "#cuoriconnessi" dove ho partecipato con una mia testimonianza. Mi sono ispirato alle pubblicità di Armando Testa, mio maestro spirituale, e ho voluto mettere sotto i riflettori coloro che odiano online contro Liliana Segre, una sopravvissuta all' olocausto spesso ingiustamente sbeffeggiata”. “Questo lavoro si vuole aggregare all' hashtag #odiareticosta di Cathy Latorre, contro l' odio online” conclude l’artista, che ha dedicato l'ultimo manifesto alla maestra vittima di revenge porn.
Pochi giorni fa la senatrice a vita è stata pesantemente insultata sui social, dopo che si è vaccinata contro il Covid. Contro di lei insulti, minacce e commenti molto pesanti.