L’Albero della vita. E’ questo il simbolo della “Settimana della Resilienza”, promossa da Sicurezza e Lavoro, che si svolgerà a Torino dal 15 al 21 marzo per ricordare chi è morto o si è ammalato di Covid. Una sette giorni di riflessioni, in occasione della prima Giornata nazionale in memoria delle vittime del Coronavirus prevista il prossimo 18 marzo.
Proprio giovedì alle 9.15, presso il cimitero Monumentale, verranno piantati i primi quindici alberi del bosco urbano per ricordare chi ha perso la vita a causa della pandemia. "Siamo in un periodo molto particolare -ha detto l'assessore comunale Marco Giusta - per la costruzione della memoria. Con questo bosco urbano piantiamo i semi della memoria per il futuro: qualcosa che non si inaugura, ma che cresce e resta. È un momento importante. La dimensione di un bosco urbano deve diventare il luogo del ricordo, della speranza, della consolazione".
Parte centrale dell’iniziativa sarà anche il sito web “Storie di Covid”, per conterrà immagini e video-interviste per fare memoria su chi è scomparso si è ammalato sul lavoro a causa del Covid-19 e per raccontare le difficoltà umane, economiche e organizzative affrontate da aziende, enti, cittadine e cittadini durante la pandemia.
Venerdì mattina è previsto poi il convegno “Covid e lavoro: le sfide della tutela e ripartenza" con istituzioni, sindacati, associazioni datoriali e lavoratori.