Oggi è stato siglato un Protocollo d’intesa tra la Fondazione per l’architettura / Torino e la Consulta per la Valorizzazione dei Beni Artistici e Culturali di Torino, dai Presidenti delle due istituzioni Alessandra Siviero e Giorgio Marsiaj.
La collaborazione nasce da obiettivi comuni quali l’attenzione alle periferie, la promozione del welfare di comunità, l’inclusione sociale, la tutela e la valorizzazione del patrimonio storico artistico e degli spazi contemporanei del vivere e del lavorare. Queste due istituzioni operano in una logica di rete e di collaborazioni tra soggetti privati e pubblici per il bene comune.
“A Torino stiamo sperimentando un nuovo modello di rigenerazione sociale e urbana che coinvolge istituzioni, imprenditori e associazioni, partendo dai bisogni dei cittadini. A partire dall’architettura e dalla progettazione, attraverso la connessione con tantissimi soggetti, abbiamo immaginato con il festival di architettura Bottom UP! nuovi luoghi ed esperienze di innovazione sociale. L’accordo che firmiamo oggi con la Consulta è una nuova sinergia fondamentale per camminare insieme verso l’integrazione del futuro, a partire dal giardino di una scuola di quartiere” ha commentato Alessandra Siviero, Presidente della Fondazione per l’architettura/Torino.
“La Responsabilità Sociale, che da 34 anni anima il mecenatismo etico di Consulta, è sostenuta da una profonda attenzione al territorio, in cui le aziende Socie sono radicate e operano. L’accordo oggi siglato con la Fondazione per l’Architettura rinnova il nostro impegno a promuovere iniziative volte a contribuire al Bene Comune, attraverso i linguaggi della creatività. In un’epoca segnata dall’emergenza sanitaria, continuiamo il nostro percorso orientato all’innovazione culturale e tecnologica, con attenzione alla coesione sociale” ha commentato Giorgio Marsiaj, Presidente della Consulta.
L’accordo è finalizzato alla riqualificazione delle periferie, intento che ha guidato anche il festival di architettura di Bottom Up!, per stimolare idee per 11 progetti di rigenerazione urbana. Tra questi il progetto “Cortile Mondo” sul quale Consulta investirà 30.000 euro, in accordo con la Fondazione per l’Architettura che ha ideato e curato Bottom Up! insieme all’Ordine Architetti di Torino. Nel cuore del quartiere Aurora, il progetto intende ampliare le pratiche di didattica innovativa all’esterno della Scuola Marc Chagall, trasformando l’area verde in luogo di integrazione e confronto. Il progetto prevede un intervento sul verde, azioni di creazione di comunità attraverso laboratori dedicati a tre tematiche: casa, acqua e bosco, e attività di animazione. Si procederà con il tracciamento delle aree di intervento, la preparazione del terreno da semina, la messa a dimora degli arbusti e delle alberature, il ridisegno e la risistemazione delle pozzanghere, la realizzazione del tunnel verde e la semina del prato fiorito. L’esperienza della Scuola Chagall e le altre idee progettuali generate da Bottom Up! saranno raccontate anche alla 17. Mostra Internazionale di Architettura della Biennale di Venezia How will we live together? curata da Hashim Sarkis (22 maggio- 21 novembre) all’interno del programma eventi del Padiglione Italia, che il curatore Alessandro Melis ha intitolato Comunità Resilienti.