La scelta dei candidati e del candidato sindaco del M5S inizierà nella seconda metà di aprile, mentre per la fine di marzo verrà ultimato il programma elettorale.
È questo il cronoprogramma per elezioni comunali di Torino, deciso ieri sera nel corso dell'Assemblea cittadina dei grillini. Al centro del confronto l'ipotesi di alleanza con il centrosinistra, sostenuta dal sindaco Chiara Appendino nelle scorse settimane, in vista dell'appuntamento con le urne dell'autunno 2021. Una proposta che il M5S Torino rispedisce al mittente, spiegando che "le convergenze si costruiscono a partire da una visione condivisa sulla città e non da accordi politico-elettorali di corto respiro, specie nell'assenza di segnali tangibili di discontinuità rispetto alle amministrazioni che ci hanno preceduto".
Parole come ben evidenziano come un accordo con il Pd sia molto difficile, sia al primo che al secondo turno. La timeline dei grillini prevede poi "un calendario di incontri aperti alla cittadinanza, alle associazioni, alle categorie, ai comitati e a chiunque, anche dalle altre forze politiche, voglia portare il proprio contributo nella discussione e nell'integrazione di quanto il M5s immagina come fondamentale per proseguire il rinnovamento della nostra Torino".