Il rischio assembramenti (e inciviltà) esiste e si era verificato l'anno scorso, subito dopo il primo lockdown, così l'Amministrazione questa volta ha giocato d'anticipo per prevenire: il Comune di Nichelino ha deciso di vietare l’utilizzo delle aree pic nic e barbecue del parco del Boschetto, nelle giornate di Pasqua e Pasquetta.
Controlli e dissuasori
L’ordinanza è stata firmata dal sindaco Giampiero Tolardo e mira ad evitare assembramenti e scene da "vita normale”, nonostante ci sia ancora un ‘allerta pandemia di alto livello. E, per evitare che qualcuno possa pensare di fare lo stesso il furbo, ci saranno controlli da parte della Polizia locale di Nichelino e dei carabinieri.
L'ordinanza è stata poi estesa, da sabato 3 a lunedì 5 marzo, a tutte le aree picnic e barbecue di Nichelino e Stupinigi e ai giardini comunali. Si rischiano multe fino a 500 euro.
Inoltre, si è deciso di installare dissuasori agli ingressi del parco per impedire alle auto di entrare utilizzando quella che nasce come pista ciclabile. L’ordinanza prevede l’installazione dei classici panettoni di cemento agli ingressi di via Cacciatori e via Sant’Uberto.
Il precedente del 2020
Nel maggio scorso, nonostante attorno all'area vigilassero alcuni volontari per il rispetto delle regole e il controllo della situazione, c'è stato chi aveva pensato di andare a mangiare e banchettare al Boschetto, lasciando accanto ai tavoli e alle panche di legno (che non erano utilizzabili, proprio per evitare il rischio degli assembramenti) bottiglie, bicchieri di plastica, mascherine e quant'altro.
Ma, oggi come allora, il virus esiste ancora. Di qui la decisione del Comune di Nichelino di intervenire preventivamente.