Una targa per non dimenticare Andrea Soldi. A quasi sei anni dal decesso dell’uomo morto a seguito di un Tso, la Città di Torino conferma l’impegno a porre un ricordo della tragedia su quella panchina in cui tutto ebbe inizio, in piazzale Umbria.
A darne notizia il presidente del Consiglio comunale Francesco Sicari, rispondendo a un’interpellanze firmata dal capogruppo dei Moderati Silvio Magliano: “Prendendo atto della volontà dei famigliari, la calendarizzazione della cerimonia avrà massima priorità non appena i contagi scenderanno e si potranno svolgere manifestazioni all’aperto”.
Attualmente infatti, il Dpcm firmato a inizio marzo da Mario Draghi vieta le manifestazioni istituzionali all’aperto.
Già nel settembre del 2018 la Commissione Toponomastica e la Giunta Appendino avevano deciso di autorizzare la posa di una targa commemorativa sulla panchina di piazzale Umbria con la scritta: “5 agosto 2015: che non accada mai più”. Solo un mese fa, il 5 marzo 2021, l’autorizzazione era stata protocollata dal prefetto Claudio Palomba.
"Dopo un fatto drammatico, questa targa è tanto attesa: ha un valore emblematico rispetto alla tragedia che è accaduta. I famigliari si stanno spendendo perché queste cose non accadano mai più", commenta Magliano.