“L’automotive è stato e dovrà continuare ad essere uno degli assi portanti di Torino”. E’ questo il messaggio che ha voluto lanciare la sindaca Chiara Appendino, intervenendo questa mattina durante il Consiglio Comunale aperto dedicato all’automotive. Una seduta che arriva dopo l’approvazione, lo scorso 8 marzo, dell’ordine del giorno presentato da Eleonora Artesio (Torino in Comune – La Sinistra) sulla necessità di sostenere e salvaguardare il settore, particolarmente colpito dalla recessione nell’ultimo anno a causa soprattutto della pandemia.
La prima cittadina ha voluto ricordare come il settore stia affrontando “grandissimi cambiamenti, anche veloci, legati alla transizione ecologica. La mobilità sta cambiando anche in modo radicale ed in questi anni abbiamo lavorato come territorio per affrontare questi cambiamenti”. A titolo esemplificativo Appendino ha spiegato come siano state installate 100 colonnine per le ricarica elettrica dei mezzi, su 300 annunciate nel 2018.
Su Stellantis, la sindaca ha sottolineato come la questione possa “essere un’opportunità o un rischio: da tutti è stata accolta come opportunità e tale deve continuare ad essere. Questo però non basta, dobbiamo fare di più per tutelare tutti insieme il territorio, che non può fare a meno della filiera dell’auto”. "Non è chiaro – ha aggiunto - cosa succederà a Torino. E' un momento storico: dobbiamo fare sentire la nostra voce su tutti i progetti affinchè il governo, con le sue politiche industriali e Stellantis possano tutelare il settore".