Un progetto ambizioso di rinnovo dei locali scolastici per rendere il più accogliente possibile la casa dei professionisti del domani. È quanto presentato dallo storico Edoardo Agnelli di Torino nel corso dell’evento Insieme costruiamo futuro, che ha coinvolto le classi prime e quinte dell’Istituto Tecnico Tecnologico più alcuni ospiti d’eccezione in collegamento streaming, tra cui Mauro Berruto, già allenatore della nazionale di pallavolo e precedente ad della Scuola Holden, e Alfredo Trentalange, presidente dell’Associazione Italiana Arbitri.
A partire dal 24 maggio - data simbolica per il mondo salesiano, la Festa di Maria Ausiliatrice -, le aule e sette laboratori, cuore pulsante del percorso formativo, vedranno un intensivo lavoro di ristrutturazione e adeguamento, che sarà completato attorno alla fine di agosto. Animata da quella vocazione educativa che vede in Don Bosco il fulcro generativo, l’opera, grazie al generoso contributo della Fondazione Agnelli e di altri partner, ha così scelto di investire in nuovi ambienti, continuando a promuovere l’intelligenza artificiale, la realtà virtuale, l’industria 4.0 e la sostenibilità energetica, con lo scopo di formare giovani eccellenze per il futuro.
“Abbiamo perseguito la strada dell’innovazione - ha detto il direttore dell’Agnelli, don Claudio Belfiore -, intervenendo su alcune scelte impiantistiche, come il riscaldamento a pavimento con pannelli radianti, gli infissi ad alto efficiantemento energetico e acustico, l’illuminazione e l’aerazione dirette. Il tutto mantenendo un occhio di riguardo all'ambiente”.
Tra i laboratori coinvolti dai lavori, anche quelli di informatica e di progettazione CAD/CAM, più uno spazio trasversale a soppalco che funga da collettore di idee e creatività. Inoltre, “gli impianti termici e l’illuminotecnica - ha poi sottolineato don Belfiore - saranno gestiti da un sistema domotico accessibile direttamente da docenti e allievi, così che tutto il volume di innovazioni possa essere valorizzato anche nella didattica. Per il bene dei giovani siamo disposti a investire su questo, glielo dobbiamo”.
“Le nostre attività laboratoristi - ha ricordato il preside Giovanni Bosco - suscitano da sempre nei ragazzi passione e interesse, sviluppando competenze tecniche all’interno di ambienti idonei e con il supporto di docenti preparati e aggiornati. In questo senso l’Agnelli sta facendo grossi passi avanti: ristrutturiamo i locali per metterli in una situazione di massima sicurezza e rivediamo il layout in funzione degli indirizzi di specializzazione".
E ha aggiunto: "interverremo anche sul quadro orario: dal prossimo settembre, nella settimana scolastica, sarà inserita una giornata esclusivamente dedicata ai laboratori, dove i ragazzi entreranno alle 9 e usciranno alle 16.30, affrontando solo attività pratiche. Il terzo passo è una conferma: l’alleanza e la collaborazione strategica con le aziende. Grazie al sostegno di realtà prestigiose quali Iren, abbiamo potuto aggiornare i software e ottenere macchinari d’avanguardia. Andiamo avanti con entusiasmo, arricchendoci di quelle competenze trasversali necessarie per affrontare il mondo del lavoro post pandemia”.













