Il verde pubblico della Circoscrizione 4 farà del bene non solo all'ambiente ma anche alle persone: vista l'impossibilità di prorogare il contratto a causa della chiusura della ditta appaltatrice, l'ente decentrato ha infatti deciso di promuovere una nuova gara privilegiando sodalizi che impieghino al loro interno personale con fragilità.
L'iniziativa è stata realizzata seguendo l'articolo 112 del Codice Appalti, il quale prevede che gli stessi possano essere riservati “ad operatori economici e a cooperative sociali e loro consorzi il cui scopo principale sia l’integrazione sociale e professionale delle persone con disabilità o svantaggiate” o essere eseguiti “nel contesto di programmi di lavoro protetti quando almeno il 30 per cento dei lavoratori dei suddetti operatori economici sia composto da lavoratori con disabilità o da lavoratori svantaggiati”.
La scelta è stata spiegata dal presidente della Quattro Claudio Cerrato: “L'ultima gara fatta a livello centrale - dichiara – era scaduta nel 2020 e quella nuova è prevista per giugno di quest'anno: dovendo realizzare il primo sfalcio prima, però, in accordo con i nostri uffici abbiamo deciso di anticipare i tempi assumendoci l'impegno politico di includere lavorativamente le persone con fragilità; pur nella complessità del Codice Appalti, abbiamo dimostrato che la cosa è fattibile con relativa facilità e nel rispetto della legalità”.
Il primo sfalcio di piazze, strade, giardini e scuole, secondo quanto riportato dall'Agenda del Verde circoscrizionale, dovrebbe quindi essere completato entro il 30 giugno, mentre per la seconda tornata si dovrà attendere l'esito della nuova gara.