/ Attualità

Attualità | 30 maggio 2021, 13:30

Concorso Oss 2018: “Chiediamo che le assunzioni siano portate a termine come promesso”

L’Asl Città di Torino necessita di altro personale ma gli operatori socio sanitari temono di essere scavalcati dai vincitori di un altro concorso fatto per l’emergenza Covid

Oss

Gli Oss attualmente lavorano con il cosiddetto “Contratto Covid”

Gli operatori socio sanitari - ossia gli Oss - che attualmente lavorano con il così detto “Contratto Covid” - realizzato in base alla graduatoria del concorso 2018 - scaduto il contratto, tra i mesi di novembre e dicembre di quest’anno, che fine faranno?

A chiederselo sono in molti, perché questo anno e mezzo di emergenza sanitaria, ha sparigliato le carte, facendo regnare il timore di perdere il proprio posto in graduatoria e quindi l’assunzione.

È attualmente attiva una graduatoria aperta con circa 450 Oss in attesa di essere assunti: prima dello svolgimento della preselezione - ribadito anche alla prova scritta - il fabbisogno necessario dell'Asl Città di Torino era di almeno mille e 500 operatori ma, ad oggi, risultano assunte mille e 39 persone.

“Siamo stati chiamati ad ottobre dell’anno scorso - spiegano alcuni operatori socio sanitario -, per far fronte alla seconda ondata Covid, con contratto a tempo determinato di dodici mesi. Però a marzo dell’anno scorso, sono stati fatti bandi Covid esterni alla graduatoria del concorso, giustificati, è stato detto, dall’emergenza per la pandemia”.

Ora il timore degli Oss concorso 2018, è che siano messi da parte, vedendo così sfumare la possibilità, data tra l’altro per certa, di una assunzione a tempo indeterminato. 

“Quello che chiediamo - precisano - è che la graduatoria approvata nel 2018 sia prorogata e quindi non vengano utilizzate graduatorie di altri concorsi anche fuori regione, visto che la nostra non è ancora stata esaurita”.

Tra l’altro in questo ultimo anno si é verificato un rallentamento pesante - per non dire un fermo totale - delle assunzioni da parte dell’Asl, perché viene utilizzato il personale proveniente da agenzie interinali e da cooperative.

“Il Covid - spiegano - non ha fatto altro che peggiorare la situazione perché i fondi sono stati stanziati, però il personale viene utilizzato per coprire i posti covid free. Ed il personale - precisano - è assunto non pescando dalla graduatoria concorso Oss 2018, ma con bandi di contratto Covid12 mesi, da marzo 2020 a marzo 2021 poi rinnovato fino al 31 dicembre di quest’anno”.

“Inoltre - concludono - la maggior parte degli Oss del concorso 2018, hanno lasciato un contratto a tempo indeterminato perdendo anche il denaro per mancato preavviso di licenziamento, poiché c'è stata richiesta la disponibilità immediata”.

NaMur

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A MARZO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare 2024" su Spreaker.
Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium