E-commerce è un termine ormai sempre più noto tra la popolazione. Nonostante non sia facile definire con esattezza il suo significato, viste le sue tante sfumature, è chiaro a tutti che in generale questa espressione si riferisce a una particolare forma di commercializzazione dei prodotti, in cui tutte le fasi di contatto e tutte le transazioni tra produttore e consumatore avvengono attraverso internet. Per questo rappresenta una modalità d’acquisto rivoluzionaria rispetto a ciò che accadeva normalmente fino a non molti anni fa.
Grazie a un sistema informatizzato perfettamente autonomo, clienti e produttori o venditori possono entrare in contatto ed effettuare facilmente tutte le operazioni di acquisto e di vendita. E senza limiti di tempo. Infatti, grazie a questi strumenti il fornitore è reperibile e pronto ad offrire i propri beni e servizi 24 ore su 24. E non esistono nemmeno limiti di spazio: l’e-commerce, grazie al web, permette di unire persone e realtà di ogni parte del mondo. Con gli acquisti che possono essere perciò effettuati in ogni momento e ovunque ci si trovi.
È facile avere successo con l’e-commerce?
Se per i clienti è molto più facile e comodo acquistare, sarà così più facile anche per i fornitori offrire e vendere i propri prodotti? La questione non è così banale. In teoria potrebbe essere più facile fare gli imprenditori, magari seduti sul divano della propria abitazione. Nella realtà però non è così, perché il mondo dell’e-commerce garantisce valide opportunità solo a quelle realtà preparate a coglierle. Il segreto di Pulcinella è avere una strategia, un business plan e, di conseguenza, un marketing plan efficaci.
La strategia aziendale infatti definisce tutte le decisioni relative agli obiettivi da raggiungere nel medio-lungo periodo e le azioni programmate per realizzarli. All’interno di questo piano strategico il marketing costituisce una funzione aziendale di fondamentale importanza. In poche parole, un e-commerce potrà raggiungere il successo solo se poggerà su una base solida, con un modello di business che sappia come realizzare tutte quelle azioni indispensabili a mettere in relazione il proprio negozio online e i propri potenziali clienti.
Una crescita impressionante
Eppure i dati potrebbero far pensare che basti aprire un e-commerce per fare soldi a palate… Il rapporto “E-commerce in Italia 2021” della Casaleggio Associati riporta un’evoluzione impressionante del fatturato del settore: in Italia il fatturato nel 2004 era di circa 1,6 miliardi, nel 2009 si è superata quota 10 miliardi, nel 2012 quota 20, nel 2016 si è andati oltre i 30 e nel 2019 il valore totale raggiungeva addirittura quota 48,5 miliardi! In soli 15 anni si è passati da un giro d’affari di poco superiore al miliardo e mezzo a quasi 50 miliardi totali!
Nel mondo, le stime parlano di un fatturato di ben 10.780 miliardi! Con la pandemia che ha per forza di cose rallentato alcuni settori, come quello del turismo, e ne ha fatti crescere in maniera esponenziale degli altri, come ad esempio il video streaming e, soprattutto, il comparto delle piattaforme per le video chiamate: per esempio Microsoft Teams ha conosciuto un incremento di utenti pari al 53% rispetto all’anno precedente e Zoom ha incrementato il suo fatturato addirittura del 369%!
Come riuscire a ritagliarsi uno spazio nel mondo degli e-commerce
Abbiamo detto che è fondamentale avere una corretta strategia, con un marketing plan capace di mettere efficacemente in contatto il negozio e i clienti. Ma cosa significa in concreto? Significa innanzitutto attuare delle azioni che permettano di avere un buon traffico di utenti. Senza un’adeguata promozione online, è evidente, sarà impossibile ottenere un sufficiente numero di vendite. Il successo passa così da strumenti quali, soprattutto, l’advertising sui motori di ricerca o sui social (attraverso campagne e inserzioni sponsorizzate), l’attività SEO (per il posizionamento nelle search engine results pages, ovvero le pagine dei risultati dei motori di ricerca), il copywriting, una presenza efficace sui social media e la promozione su marketplace tipo Amazon ed Ebay.
Come riuscirci e di conseguenza cosa fare in concreto, affinché il nostro e-commerce abbia successo?
L’azienda dovrà prevedere una serie di strategie atte a studiare i concorrenti online e la segmentazione degli utenti, progettare e realizzare sistemi di e-commerce efficaci, efficienti ed economici, nonché occuparsi di aspetti di comunicazione quali il copywriting, l’online branding e il digital, il social media e il content marketing. Si tratta di tematiche e aspetti complessi, ma che possono fare la differenza e che devono essere assolutamente tenuti in conto e gestiti da figure professionali competenti.
Da questo punto di vista, forse l’aspetto su cui si fa meno attenzione in un ecommerce è il copywriting, ovvero la capacità di descrivere i singoli prodotti con la massima efficacia in termini di vendite.
Da questo punto di vista, è interessante la definizione che del copywriting per ecommerce che dà Alessandro Banchelli, un copywriter specializzato: “il copy per un ecommerce è come la luce di casa tua. Te ne accorgi solo quando ti manca.”
Il trend di digitalizzazione
In Italia, nonostante la pandemia, si è assistito ad un’accelerata anche nell’ultimo anno. In certi casi le aziende hanno dovuto rimediare in fretta e furia a ritardi strutturali e a sottovalutazioni di questa modalità. Specialmente tra le piccole imprese si è assistito a una comunicazione piuttosto improvvisata su canali social o di messaggistica. In altri casi si è fatto ricorso a piattaforme già consolidate, in altri ancora le aziende hanno investito in maniera diretta e consistente per aprire un nuovo proprio e-commerce o potenziare quello già avviato.
La pandemia ha aperto gli occhi e spinto in questo mondo settori fino a poco tempo fa quasi del tutto al di fuori, tipo quello automobilistico, con l’ideazione di concessionari virtuali che permettano di acquistare le auto online. Tutti i settori, anche quelli di eccellenza e quelli in cui il prodotto è fisico, tipo la moda o il cibo, si sono affacciati con successo a questa nuova modalità. In alcuni casi, specie per le aziende più grandi, più all’avanguardia e con più disponibilità, si è assistito anche a soluzioni di tipo phygital (in poche parole fisiche e online), grazie alla realtà virtuale.
In conclusione, il settore dell’e-commerce si conferma in fortissima crescita, sia in Italia che nel mondo, e il marketing online costituisce sempre di più una strategia funzionale e imprescindibile per il successo. Questa particolare modalità, infatti, come testimoniato in maniera lampante anche dalla pandemia, offre enormi opportunità, ma anche una concorrenza nutrita e sempre più preparata, e questo comporta la necessità di una formazione e un aggiornamento costanti sull’evoluzione del marketing online per gli e-commerce.