CNA Torino, attraverso CNA Federmoda, e in collaborazione con l’Associazione “Nuvole a Torino” ha ideato un progetto – patrocinato dalla Città di Torino - per rilanciare l’immagine del comparto del wedding, duramente colpito da 15 mesi di pandemia. In concreto, è stata realizzata una miniserie da diffondere attraverso i principali canali social a partire dal mese di luglio e fino al mese di ottobre 2021 ed in primis attraverso i canali Facebook e Instagram TV @piemontedaamare.
Il docufilm - per la regia di Marco Giaimo, la sceneggiatura di Vitaliano Alessio Stefanoni e scenografia di Eleonora Rasetto - propone Torino e il Piemonte come luogo ideale per un matrimonio perfetto e si spinge oltre, affrontando il delicato tema dei diritti civili e della pari dignità tra unioni civili e matrimoni tradizionali (protagonisti del film sono, infatti, sei giovani ragazzi che andranno a formare due coppie omosessuali e una copia etero). Il Piemonte è luogo perfetto per il wedding ad iniziare dalle belle location disponibili, dai ristoranti che propongono piatti prelibati a costi equi alle dimore storiche e per la presenza di grandi professionisti, artigiani e commercianti, in grado di soddisfare ogni esigenza delle coppie per ogni capacità di spesa.
“Abbiamo accolto con entusiasmo il progetto fin dalla sua presentazione, siamo certi sarà un utile strumento per l'auspicata ripresa di un settore tra i più danneggiati dalla pandemia - commenta Alberto Sacco Assessore al Commercio e Turismo della Città di Torino - Il docufilm realizzato riesce a raccontarci il mondo del wedding valorizzando l’intera filiera e regalandoci una splendida fotografia di Torino. Applaudiamo all'iniziativa di CNA anche per aver scelto affrontare il delicato tema dei diritti civili e della pari dignità delle unioni civili e dei matrimoni tradizionali”.
“La scelta di affrontare il tema dei diritti civili e delle differenti identità di genere delle coppie si lega alla storia della CNA, da sempre schierata in difesa della libertà di espressione del pensiero e del rispetto delle diversità. La forza del nostro paese è nelle differenze. Così è sempre stato e così sarà sempre” dichiara il Presidente della CNA Torino, Nicola Scarlatelli.
“La filiera del wedding rappresenta, in maniera evidente, l’intreccio, fortemente colpito dalla pandemia, tra economia e società. Oggi puntiamo fiduciosi sulla ripartenza: questo docufilm vuole anche dare un contributo ad un clima culturale a favore della pari dignità tra matrimonio e Unioni civili” dichiara il Segretario della CNA Torino, Filippo Provenzano.
“Ci sono settori come il turismo e l’organizzazione eventi che sono stati colpiti dalla pandemia più duramente di altri”, commenta Guido Bolatto, Segretario Generale della Camera di commercio di Torino. “Ci auguriamo che il docufilm realizzato da CNA rappresenti un utile strumento promozionale per guidare la ripartenza di tutte queste attività e dell’indotto, valorizzando il nostro territorio anche come destinazione turistica di eccellenza, con panorami e servizi di accoglienza di alto livello per tutti”.
Il matrimonio e le unioni civili sono un evento sociale ed economico. La famiglia, comunque costituita dall’unione tra due soggetti che si amano e che sono pronti a condividere la loro vita sotto un vincolo giuridico, è un’istituzione riconosciuta e difesa dalla Costituzione italiana e rappresenta un pilastro della nostra società. La filiera del matrimonio, delle unioni civili e delle cerimonie in genere è un sistema complesso che mette insieme produttori di eccellenza del made in Italy e aziende commerciali, della ristorazione e di servizio. In totale, esclusa la ristorazione, si tratta di circa 2000 aziende che danno lavoro a 15 mila addetti e muovono un giro d’affari complessivo di alcuni milioni di euro in Piemonte. Nel 2018, in Piemonte, si sono celebrati 12.800 matrimoni.
“Piemonte da amare” vuole essere un viaggio alla scoperta degli operatori della filiera del matrimonio, della quale fanno parte anche molti protagonisti dell’eccellenza del made in Italy: sarte e sarti, laboratori orafi, gioiellerie, produttori e commercianti di bomboniere, fotografi, ristoratori, fiorai, wedding planner, palazzi storici.
I principali enti fieristici del wedding piemontese - Idea Sposa Lingotto Fiere, Sposi Expo e Sposi In Palazzina di Caccia di Stupinigi - sostenitori dell’iniziativa della CNA, credono fortemente nel rilancio del settore e hanno anche offerto un incentivo agli operatori del wedding per ritornare ad avere un posizionamento sul mercato e stabilire un contatto diretto con le future coppie di sposi negli eventi.
Al progetto hanno aderito 29 aziende attive a Torino e provincia che rappresentano il comparto del wedding nelle singole specializzazioni. CNA Torino, in qualità di soggetto attuatore di questo progetto che è anche sostenuto dalla Camera di commercio di Torino, ha scrupolosamente vagliato le candidature anche in relazione al profilo narrativo del film. Nessuno deve però sentirsi escluso. Il video servirà per promuovere tutta la filiera e verrà veicolato attraverso i canali social, diviso in episodi a partire dalla prima settimana di luglio fino alla seconda metà di ottobre, accompagnando le principali fiere di settore del prossimo autunno che, ci auguriamo, possano davvero rivelarsi il punto di partenza della ripresa del comparto.
Si sta inoltre valutando la possibilità di proiettare in notturna alcuni fotogrammi sulla facciata di un palazzo storico di Torino, per coinvolgere e sensibilizzare tutta la cittadinanza sul futuro del settore e sul tema dei diritti civili.