In principio era "C'è da fare", quando Paolo Damilano era il candidato sindaco di una lista civica. Poi è arrivata l'investitura del centrodestra, e così l'ideatore di Torino Bellissima, ora che la campagna elettorale sta entrando nel vivo, ha deciso di cambiare slogan.
Il nuovo motto diventa "C'è da cambiare". Per identificare ancora meglio la voglia di innovare che c'è dietro la discesa in campo dell'imprenditore. Paolo Damilano ha spiegato la novità con un post sulla sua pagina Facebook. "C’è moltissimo da fare. C’è da ricostruire il lavoro, la sicurezza, il senso stesso di una città che deve tornare Bellissima. Ma per farlo davvero, occorre un cambiamento vero, non retorico, un cambiamento nelle priorità: Torino e i torinesi prima degli apparati e delle logiche di potere".
"Un cambiamento che può garantire solo un progetto che nasce civico e si è aperto alle energie migliori della città", ha aggiunto Damilano, lanciando un appello in vista dell'appuntamento elettorale. "Il nostro progetto, il vostro progetto. Il 3 e 4 ottobre cambiamo tutti insieme e riportiamo Torino all’altezza di sé!".